RIORGANIZZAZIONE IN COMUNE:
SE ARRIVA LUIGI DE CIUCEIS
PARTE IL BALLO DEI DIRIGENTI?

luigi-de-ciuceisLECCO – Prosegue la riorganizzazione a Palazzo Bovara. Il sindaco Virginio Brivio è in attesa di ricevere una risposta da Luigi De Ciuceis, nominato nuovo dirigente dell’area 4 che prevede il coordinamento della Promozione delle attività culturali e formative, del Turismo e dello Sport.

Esperto in sicurezza, il nuovo arrivato, nel caso in cui accettasse, si occuperebbe però di cultura all’inizio del suo mandato. “Per adesso l’esigenza che abbiamo è di coprire quell’area – spiega Brivio –, anche perché i dirigenti devono essere polivalenti, non per forza esperti di un settore o di un altro, e coordinare il lavoro dei dipendenti”.

Però, leggendo i curricula dei dirigenti lecchesi, e osservando quale stabilità stia trovando questa riorganizzazione, si può ipotizzare un rimpasto delle aree. Già negato dal primo cittadino, ma non per questo improbabile. Anzi. Come già anticipato, un dirigente è destinato a lasciare le rive orientali del Lario per spostarsi in un’altra città lombarda nelle prossime settimane, probabilmente a inizio 2017.

Questo provocherebbe un effetto domino che potrebbe portare Maria Lombardi a gestire la ragioneria dell’ente, compito che aveva già svolto a Genzano di Roma, suo Comune di provenienza, così De Ciuceis andrebbe a dirigere la Sicurezza, attualmente in mano alla laziale. E così i responsabili della riorganizzazione Brivio, Corrado Valsecchi (assessore al Personale) e Michele Luccisano, il segretario comunale, prenderebbero due piccioni con una fava.

Virginio Brivio pregaDa una parte tapperebbero ogni buco con personale già specializzato, dall’altra risolverebbero il problema del comandante della Polizia locale. L’amministrazione e Franco Morizio, il diretto interessato, hanno sempre detto di essere in regola con la posizione, ma le organizzazioni sindacali avevano lamentato una possibile irregolarità a causa della legge regionale del 2015 – che prevede che tra comandante e sindaco non vi debbano essere strutture amministrative intermedie. Il nuovo arrivato potrebbe così prendere il posto di Lombardi e, avendone le competenze, assumere anche i gradi di capo dei ghisa, anche se Morizio rimarrebbe comunque il punto di riferimento, sul campo, dei suoi uomini. E poi ci sarà da scegliere un nuovo dirigente per cui torna a circolare prepotentemente il nome di Matteo Canali, attuale sindaco di Sirone e dipendente a Cantù.

Si tratta solo di ipotesi ovviamente. Sarà da capire nelle prossime settimane se verranno confermate o se le decisioni della giunta cambieranno.

F.L.