GHOST TOWN FREERIDE.
L’ASSESSORE: “NESSUN RAVE
LEGALIZZATO A CONSONNO”

OLGINATE – Riceviamo e pubblichiamo questo intervento con l’opinione (assai diversa da quella dell’autrice di una lettera diffusa qualche giorno fa su LeccoNews) dell’assessore comunale alle Politiche Sociali e all’Istruzione di Olginate, Paola Viganò.

Ecco il testo integrale delle osservazioni di quest’ultima, in risposta proprio alla missiva della nostra lettrice:

Egregio Direttore,

scrivo in merito alla lettera pubblicata in data 20 Giugno sulle vostre pagine, relativa alla due giorni “Ghost Town Freeride” organizzata a Consonno il 18 e 19 Giugno dall’Associazione Sbanda Brianza con il patrocinio del Comune di Olginate.

Non è mia intenzione polemizzare, né replicare ulteriormente su argomentazioni inesistenti.

Vorrei però fare alcune puntualizzazioni.

Penso che la persona che vi ha inviato la lettera abbia deliberatamente visto solo quello che voleva o che le faceva comodo vedere.

Avere i tatuaggi o i rasta è una colpa o una discriminante a prescindere? Io sono convinta di no.

Il fatto che ad un ritrovo di due giorni di festa partecipino i ragazzi comporta, a prescindere, una “sorveglianza da parte delle forze dell’ordine”? Io, anche se le forze dell’ordine erano state debitamente avvertite da parte dell’Amministrazione, sono convinta di no.

I ragazzi hanno bevuto due birre, è vero. Le ho bevute anch’io.

I ragazzi “facevano schiamazzi” e cantavano sui furgoncini di risalita, è vero. Cantavo anch’io.

Questo basta a definirli un “gruppo di sbandati”? Di nuovo, sono convinta di no.

C’è una parte di questa due giorni che forse nessuno ha visto, ma io sì perché c’ero. E c’ero il sabato pomeriggio, il sabato sera, e la domenica.

Il ragazzo che il sabato sera si occupava del dj set mi ha detto più volte che avrebbe abbassato la musica, se fosse stata troppo alta. Ma la musica non era troppo alta.

L’Amministrazione aveva stabilito lo stop della musica intorno alle 23.00. La musica è stata fermata dai ragazzi alle 23.15.

L’Amministrazione aveva stabilito la chiusura dell’accesso a Consonno alle 24.00. La chiusura è stata fatta dai ragazzi alle 23.55.

La sera del sabato nella piazzetta c’era una macchina parcheggiata dove non doveva stare. Dopo mia segnalazione ai ragazzi, la macchina è stata spostata. Immediatamente.

Ancora.

Il lunedì successivo all’evento, i ragazzi di Sbanda Brianza sono risaliti a Consonno.

Ci rimasti dalle 14,00 alle 20,00 per smontare, pulire la strada e i boschi da quanto lasciato nella due giorni, e da quanto era lì da tempo immemore.

Né io né i ragazzi di Sbanda Brianza abbiamo chiamato fotografi o giornalisti per pubblicizzare la giornata di pulizia e riordino. Queste cose non fanno notizia. Queste cose a molte persone non interessano. Queste cose per la maggior parte di noi sono dovute e doverose. Io non sono d’accordo. I ragazzi potevano fregarsene della cura del luogo che li aveva ospitati, ma hanno fatto un’altra scelta. Hanno scelto di gestire questa due giorni in modo competente, sicuro, organizzato (all’evento era inoltre presente personale del CONI e della FIHP) e rispettoso dell’ambiente. Fare una scelta diversa sarebbe stato, come scritto nella lettera, “denigrare l’immagine del festival facendo un rave legalizzato”.

Noi che ci definiamo adulti dovremmo avere una visione dei giovani a 360 gradi; dovremmo essere in grado di vedere la positività e l’energia che portano; li dovremmo accompagnare nei loro percorsi di ricerca; li dovremmo sostenere, supportare, consigliare.

Se non facciamo questo, noi li perderemo.

Quando arriverà per noi adulti il momento, e questo momento arriverà, di avere bisogno dei giovani, la gran parte di questa “generazione invisibile” sparirà davvero o  risponderà no alla nostra chiamata. E avrà ragione.

In ogni cosa che ho fatto nei cinque anni della passata Amministrazione e in ogni cosa che farò con l’Amministrazione attuale ho sempre messo e metterò sempre la mia faccia e il mio nome. Come in questa lettera.

Paola Viganò
Assessore alle Politiche Sociali e all’Istruzione
Comune di Olginate