VIABILITÀ, INCIDENTI E CODE:
UNA DOMENICA DI PIENONE
COME AI TEMPI ‘PRE-COVID’

Viabilità da ‘bollino rosso’

LECCO – Una domenica di grandissima affluenza sulle strade lecchesi e nelle località montane.
Anche senza la possibilità di sciare – (“cancellata”  la riapertura prevista per domani) – in molti non si sono lasciati sfuggire l’occasione di una gita domenicale riempiendo le località turistiche lecchesi ma anche le strade del capoluogo.

Come da tradizione, in queste giornate è la Statale 36 a farla da protagonista con colonne di auto in direzione nord alla mattina e code chilometriche verso sud con l’avvicinarsi del tramonto. Diversi purtroppo anche gli incidenti, concentrati soprattutto nel tratto brianzolo della super, con notevole impegno della macchina dei soccorsi.

La SS36 a Bellano

Alle 15 nel tratto tra Nibionno e Cibrone, direzione nord, i sanitari hanno assistito quattro persone (due ventenni e due cinquantenni) dopo uno schianto tra le loro auto, mezz’ora dopo l’episodio più grave del pomeriggio con una motocicletta scontratasi con un veicolo in zona Costa Masnaga-Cibrone, verso sud.

Un elicottero e due ambulanze impegnate nell’incidente, fortunatamente risolto con un codice giallo. Codice verde, ma ulteriore motivo di rallentamenti lungo la SS36, alle 16 all’altezza di Mandello del Lario verso Lecco (sotto):

Traffico paralizzato anche al rientro dalla Valsassina, con code ferme già alle 16 sia lungo la Provinciale 62 sia lungo la SP64. Tempi di percorrenza record, fino a tre ore dall’Alta Valle a Ballabio.


La coda fin da Primaluna; sotto, tutti in fila in Centro Valsassina

I Piani di Pasturo