LECCHESI NEL PALLONE,
SPECIALE SERIE C/AI RAGGI X
LA STAGIONE DEI “NOSTRI”

LECCO – La regular season in Serie C è terminata; ora c’è spazio solo per i play out per non retrocedere nei dilettanti e i play off per centrare la promozione in Cadetteria.

Vediamo quest’anno come i “nostri” ragazzi hanno mantenuto alto l’onore e si sono distinti nelle rispettive squadre.

MARCO TURATI (Siracusa)

Il difensore oggioneseex tra le altre di Modena, Verona e Grosseto – si è ripetuto anche quest’anno, portando da capitano il Siracusa a una miracolosa salvezza; diventato perno imprescindibile della retroguardia da tre anni, ha messo a disposizione della squadra la sua infinita esperienza (classe 1982) raggiungendo tra mille difficoltà, anche societarie, l’obiettivo.

È sceso in campo 22 volte segnando due gol.

MARCO ANGHILERI (Renate)

Il terzino, nativo di Valmadrera, ha vissuto un anno particolare: nella prima parte della stagione è stato fermato dai medici perché non idoneo per un problema cardiaco; risolto il tutto positivamente, ha dato un contributo importante per la salvezza del Renate.

Le sue doti fisiche e tecniche, unite al carattere da combattente, sono state molto preziose nella seconda parte di campionato delle pantere neroazzurre; 27 volte ha difeso i colori della propria squadra, realizzando anche una rete.

MICHAEL GIRASOLE (Trapani)

Il centrocampista di Verderio in forza al Trapani è stato “colpito” da qualche infortunio di troppo che ne ha minato la continuità; la sua squadra ha duellato fino all’ultimo con la Juve Stabia per la promozione in Serie B, poi conquistata dagli stabiesi.

Siamo certi che senza acciacchi si sarebbe ritagliato più spazio all’interno del team, dimostrando il proprio valore.

Ha collezionato nove presenze, senza mai andare in gol.

RICCARDO GATTI (Monopoli)

Continua la sua crescita nel calcio “dei grandi” il difensore di Lierna; in prestito dall’Atalanta, il classe 1997 è approdato al Monopoli dopo l’esperienza dello scorso anno alla Reggina. Giocare nel girone del Sud è complicato – per l’ambiente “caldo” degli stadi e per il tifo passionale – ma sicuramente più formativo e completo per la carriera di un giovane calciatore.

I pugliesi hanno raggiunto i playoff (usciti al primo turno per mano della Reggina) e Riccardo è sceso in campo 12 volte, senza segnare.

RICCARDO TANTARDINI (Feralpisalò)

La stagione deI ragazzo di Introbio è stata in chiaroscuro: dopo un inizio vissuto da protagonista, ha lentamente perso il posto da titolare a favore di compagni più esperti. La Feralpisalò è arrivata quarta, ma a detta di molti avrebbe dovuto “ammazzare” il campionato, avendo in rosa alcuni ex Serie A come Caracciolo, Pesce e Canini; il suo rendimento è stato altalenante, in linea con quello della squadra.
I play off sono l’ultima occasione per centrare l’obiettivo.

Il difensore classe 1993 ha disputato 11 incontri senza marcature.

GIORGIO GALLI (Monza)

Centrocampista classe 1996 in forza al Monza, si è ritagliato un discreto minutaggio; il ragazzo di Bulciago, al suo secondo anno in biancorosso, è stato uno dei pochi confermati dopo l’arrivo degli ex milanisti in società. Giocatore duttile e dotato di ottimi valori fisici, si sposa molto bene con il centrocampo a tre di mister Brocchi.

La squadra sta disputando tutt’ora i playoff valevoli per la promozione; non contando le presenze nella post-season, il brianzolo ha raccolto 22 presenze senza mai andare in rete.

JACOPO SCACCABAROZZI (Vibonese)

Il centrocampista di Olginate si è messo in luce a suon di prestazioni convincenti nella Vibonese; dopo aver vissuto una stagione travagliata l’anno scorso, è risultato uno dei migliori giocatori per rendimento del suo team. Durante tutto il campionato ha unito in mezzo al campo la quantità a una discreta qualità, facendosi sfuggire la qualificazione ai playoff solo nelle ultime giornate.

Stagione più che  positiva quindi, condita da 26 presenze e una rete.

LUCA GIUDICI (Monza/Giana Erminio)

Annata sulle montagne russe per l’esterno classe 1992 di proprietà del Monza; inizio di stagione molto positivo sulla falsariga dell’anno precedente poi, complice un infortunio al ginocchio e il cambio di guida societaria (Berlusconi presidente, Galliani ad) e tecnica, nel mercato di gennaio è stato ceduto in prestito alla Giana Erminio.
Qui ha trovato più continuità, aiutando i milanesi a centrare l’obiettivo salvezza; i brianzoli puntano molto su di lui.
È sceso in campo 27 volte, segnando una rete.

SALVATORE ELIA (Juve Stabia)

Una delle sorprese più liete di questa stagione: il giovane attaccante di Chiuso ha sorpreso tutti gli addetti ai lavori, riuscendo ad imporre le proprie qualità nella prima stagione tra i “grandi”. In prestito dall’Atalanta il classe 1999 ha vinto da protagonista il campionato con la Juve Stabia. Il dribbling secco e le accelerazioni repentine che scardinano le difese avversarie fanno parte del suo repertorio.
Gli orobici probabilmente rinnoveranno il prestito anche in Serie B, monitorando le prestazioni con l’idea di riportarlo alla base, qualora si confermasse anche l’anno prossimo.

Ha collezionato 22 gettoni segnando una rete.

DOUDOU MANGNI (Monopoli)

Grande campionato per l’attaccante di Germanedo; con i suoi gol ha trascinato il Monopoli ai playoff raggiungendo la doppia cifra. La corsa dei pugliesi si è interrotta al primo turno, ma questa sconfitta non cancella l’ottimo finale di stagione.
Iniziano già a circolare delle voci sull’interessamento da parte di alcuni club cadetti sull’ex Olginatese, augurandoci che si passi dalle parole ai fatti.

Ha giocato 32 incontri andando in rete 11 volte: bomber!

G. Gi.