FRANE E STRADE CHIUSE,
CONFERMATI IN PREFETTURA
I TEMPI DELLE RIAPERTURE

LECCO – Dopo le frane con conseguenti chiusure di due strade provinciali, per prevenire e fronteggiare fenomeni di pericolo per l’incolumità di persone e beni, dalla giornata di ieri si è insediato in Prefettura, con il coordinamento del viceprefetto vicario Marcella Nicoletti, il Centro di Coordinamento Soccorsi e oggi si è tenuta in corso Promessi Sposi una riunione del Comitato Operativo per la Viabilità, resa opportuna dagli eventi franosi che nella serata di ieri, hanno implicato l’interruzione delle SP 62 (nel tratto tra Portone e Taceno) e SP 72 in località Pino del Comune di Varenna.

Nel corso dell’incontro, è emerso che l’interruzione parziale delle provinciali durerà per qualche giorno, verosimilmente fino a venerdì, per l’esigenza di mettere in sicurezza il versante franoso. Quanto alle ripercussioni viabilistiche, “il deflusso del traffico della SP 72 muove verso la SS 36 ed è stato, finora, regolare”. Assicurata la rimozione dei cantieri ANAS sulla SS36, anche in orario notturno, per garantire maggiore fluidità della circolazione.

Con riferimento all’interruzione della SP 62, è stato evidenziato che risulta agibile il percorso alternativo via Esino-Parlasco-Cortenova e che, allo stato, non sono segnalate particolari problematiche, anche per la natura sostanzialmente locale del traffico della zona – che non presenta volumi elevati.

La segnaletica delle interruzioni, utile a orientare gli utenti della strada, è stata apposta sulle provinciali ed è implementata, sulla SS 36, con pannelli a messaggio variabile.

In chiave preventiva, è stato condiviso un meccanismo di preallertamento per eventuali criticità sulla SS36 attraverso una rapida comunicazione informale h24 tra ANAS, Polizia Stradale e Prefettura, che si attiva anche in ipotesi di congestionamento del traffico meno critiche di quelle che giustificano l’applicazione del Piano dedicato. Inoltre, si è messa a sistema la collaborazione dei sindaci dei Comuni interessati dall’interruzione, che hanno assicurato il concorso delle Polizie locali e dei volontari comunali di protezione civile “ove si verificassero problemi di intasamento del traffico”.

Garantito comunque il transito dei mezzi di soccorso del 118 e dei Vigili del Fuoco anche sulle strade provinciali interrotte, in caso di necessità.

 

LEGGI ANCHE:

FRANE: PROVINCIALI RIAPERTE ENTRO IL FINE SETTIMANA, BELLANO-TACENO FORSE PRIMA