CAMMINATE IN MONTAGNA
E ‘CORSETTE’ FUORI PORTA,
I PUNTI LACUNOSI DEL DPCM

ROMA – Rimangono ancora da chiarire molti aspetti relativi al DPCM del 26 aprile: da quanto emerso fino ad ora sembrerebbe che dal prossimo quattro maggio, con l’inizio della “Fase due”, riacquisteremo, almeno in parte, alcune libertà personali.

Prima fra tutte quella di poter praticare sport o attività motoria anche oltre i 200 metri dalle nostre abitazioni.

Fatte salve le normative igieniche che impongono…

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Fase due. Camminate in montagna e “corsette” fuori porta, i punti lacunosi del DPCM