EUPILIO – Il gran premio di Formula 1 in Texas ha avuto, caso pià unico che raro nella storia della F1, due vincitori. Il primo è il solito Sebastian Vettel con la Red Bull, già matematicamente campione del mondo ed all’ottavo centro consecutivo, record, e 12° della stagione che sdi concluderà domenica prossima in Brasile.
Il secondo è una novità assoluta, ha vinto per KO tecnico senza correre.
E sebbene non l’abbiamo visto saltare con Vattel e Grosjean della Lotus e Webber con l’altra Red Bull.
E così è, malinconicamente, l’altro vincitore.
E’ il nostro Davide Valsecchi da Eupilio, la terza guida della Lotus, che, dopo il forfait di Raikkonen (prosismo pilota Ferrari), era in lizza per la monoposto nera e rossa, mototizzata Renault, ma al quale la squadra inglese, masochista come gli altezzosi britannici sanno essere a volte, per una manciata di sponsor gli ha preferito quella pippa di Kovalainen, il loro fidanziatino, già mezzo pensionato la cui ultima volta che è andato a punti era l’anno del signore 2009 – che per la F1 è come dire i tempi dell’impero austroungarico, o giù di lì, per noi Italiani.
La scusa, la Lotus è ancora in lotta per il terzo posto nel mondiale Costruttori, posto da strappare alla Ferarri, serve un pilota esperto.
Valsecchi non va bene, è veloce sì, è campione del mondo della GP2 sì, ma a noi, dicono dalla Lotus per motivare, giustificare la scelta, serve uno che fa punti, che consoce la F1
Hanno scelto un pilota che conosce la F1. Da ferma. Kovalainen, che ha preso la macchina di Raikkonen, è arrivato praticamente ultimo. Di certo Davide Valsecchi avrebbe fatto di meglio.
Campanilismo di bassa lega? Forse, ma quando uno arriva ultimo è difficile fare di peggio. E quindi è difficile essere smentiti…
C’è ancora una gara, l’ultima, la settimana prossima in Brasile. Ci vien in mente quel detto giovanilistico: “Andare in Brasile con la propria fidanzata è come andare all’Oktoberfest con una birretta”.
Vediamo cosa farà la Lotus, noi tifiamo per il samba di Davide Valsecchi…
CV