WEEKEND ALLE DOLOMITI
PER IL CAI STRADA STORTA

LECCO – La Strada Storta (sottosezione del CAI Lecco) nel primo weekend di primavera ha organizzato una uscita di due giorni ai piedi delle Dolomiti, con pernottamento all’albergo Rosa Alpina a Rocca Pietore (1143 m, Belluno), rivolta agli appassionati di sci alpino e non solo.

Un pullman di 51 partecipanti ha lasciato Lecco sabato 25 marzo prima dell’alba alla volta di Campitello (1440 m, Trento). Il gruppo giunto nella rinomata località trentina si è diviso in due, chi a piedi e chi con gli sci ha vissuto l’ambiente dolomitico in modo diverso e raggiunto rifugi o malghe differenti. Gli escursionisti sono andati alla scoperta della val Duron al rifugio Micheluzzi (1860 m), mentre gli sciatori più intrepidi e con più energia hanno calzato gli sci per percorrere il “Sella Ronda”.

Un tracciato considerato un vero e proprio carosello sciistico intorno al massiccio del Sella. Unico nel suo genere, per gli impianti di risalita e le discese (40 km di piste, che attraversano la valle di Fassa, la val Gardena, l’Alta Badia e Arabba con la Marmolada), tutte tra loro perfettamente collegate in uno scenario di boschi, picchi rocciosi e discese innevate: “in poche parole un paesaggio straordinario, anche se quest’anno la neve è presente esclusivamente in pista”. Vi è stato anche un piccolo numero di sciatori che ha preferito andare alla scoperta dell’ampio comprensorio della val di Fassa (Panorama skitour), salendo al col Rodella (2485 m) per arrivare fino al Ciampac (2100 m) passando prima per il passo Pordoi (2239 m) e poi al Belvedere (2423 m). Alla fine della giornata tutti i partecipanti al weekend si sono ritrovati a cena e si sono organizzati per il giorno seguente.

Domenica 26 marzo 2023 gli escursionisti hanno raggiunto Alleghe e percorso l’itinerario intorno al lago partendo dall’albergo di Rocca Pietore. Mentre gli sciatori sono andati alla Marmolada raggiungendo punta Rocca (3268 m) da Malga Ciapela (1446 m) con tre funivie per poi scendere i ripidi pendii in neve compatta su una pista lunga 12 km e incrociando anche sciatori con abbigliamento e attrezzatura di altri tempi.

Il direttivo della Strada storta può essere soddisfatto sia per la sentita partecipazione, che ha visto il sinergismo e l’aggregazione di un gruppo di soci e simpatizzanti, comprendente tre generazioni a partire da bambini di 3 anni fino a nonni settantenni, sia di come si è svolta questa attività di due giorni. Infine, la Strada Storta ricorda che domenica 2 aprile si andrà nella magnifica val Roseg (Engadina – Svizzera), per una gita escursionistica adatta a tutti.