LECCO – Nella stagione estiva si assiste ad un significativo incremento della mobilità, fenomeno che interessa il territorio della provincia lecchese connotato da punti di attrazione per le visite di residenti, spesso in transito verso le seconde case, e turisti, che si dirigono verso scenari montani e lacuali di particolare pregio.
Per l’esame congiunto delle problematiche connesse, si è svolta oggi una riunione presieduta dal prefetto Sergio Pomponio con la partecipazione delle Forze di Polizia e delle componenti del sistema multilivello di Protezione Civile. Tanto, al fine di affrontare le criticità sia sotto il profilo della security, sub specie di prevenzione e contrasto di condotte di guida pericolose e in violazione del codice della strada, che della safety onde assicurare validi meccanismi di protezione degli automobilisti coinvolti in eventuali code e rallentamenti, particolarmente insidiosi in presenza di elevate temperature.
In apertura dell’incontro si è preso atto che le attività di coordinamento svolte in seno al Comitato Operativo di Viabilità (insediato in Prefettura e di norma composto dai rappresentanti delle Forze di Polizia, degli Enti territoriali e proprietari delle strade, dei Vigili del Fuoco, di AREU 118) hanno costituito una prassi efficace al fine di impostare correttamente sia gli aspetti di comunicazione tra i diversi attori coinvolti nella gestione dell’emergenza viabilistica sia la tempestività degli interventi, con valorizzazione della prevenzione di maggiori criticità attraverso meccanismi di preallertamento delle risorse operative disponibili.
Nel contesto, quindi, è stata valorizzata la struttura multilivello del sistema di protezione civile, coinvolgendo altresì i sindaci della provincia quali autorità comunali di settore, per assicurare un ampio dispiegamento della Polizia locale a supporto delle altre risorse disponibili.
In chiusura di riunione, il Prefetto ha ringraziato tutte le componenti del tavolo sottolineando la valida sinergia tra le stesse, efficacemente attuata nelle recenti occasioni critiche per la viabilità, auspicando analoghi meccanismi di collaborazione per il futuro.