ROMA – “Abbiamo preso l’impegno di dare al Paese una legge elettorale che superasse il Porcellum e ora la politica è in grado di dare questa risposta. In questi giorni sul territorio mi sono confrontata con numerosi iscritti ed elettori e ho riscontrato un diffuso consenso sull’impianto di questa legge elettorale e una decisa spinta a proseguire con le riforme che abbiamo messo in campo” così dichiara Veronica Tentori, deputata del Partito Democratico mentre la Camera dei Deputati si appresta, nelle prossime settimane, a dare il via definitivo all’Italicum..
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“La legge garantisce la governabilità e chi vince si assume la responsabilità di governare e fare le proprie scelte: con questa legge finiscono le larghe intese e finisce l’epoca in cui le alleanze vengono fatte in Parlamento dopo le elezioni generando perenne instabilità. Saranno i cittadini a determinare l’indirizzo politico e a premiare il progetto di Paese che li convince di più. Dopo 5 anni potranno decidere se chi ha governato ha fatto bene o ha fatto male” continua Tentori “Inoltre è garantito per i cittadini il diritto di scelta dei propri rappresentanti con l’introduzione delle preferenze”
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“Il testo uscito dal Senato ha recepito diversi miglioramenti rispetto alla prima versione, compresa la rappresentanza di genere. E’ un compromesso tra forze della maggioranza di governo e opposizione – anche se ora Forza Italia finge di disconoscerla – frutto di 13 mesi di discussione parlamentare. A mio parere nelle condizioni date è un buon punto di mediazione tra governabilità e rappresentatività” conclude la deputata lecchese. “Ora l’impegno dovrà essere quello di lavorare su una legge in attuazione dell’art.49 della Costituzione sulla democrazia interna ai Partiti e questo non è affatto un aspetto secondario, perché la trasparenza e l’onestà di chi fa politica rimangono una priorità da garantire, introducendo tutti gli strumenti possibili”.
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