VENTI BAMBINI AL “NIDO” AZIENDALE DI CONFARTIGIANATO

gruppoLECCO – Per i genitori che lavorano, uno dei problemi è a chi lasciare i bambini nei giorni in cui scuole e asili chiudono per le vacanze. Così è nata l’idea di offrire a mamme e papà di Confartigianato Lecco la possibilità di portare i figli con sé in ufficio, affidandoli ad educatrici professioniste che potessero occuparsi di loro, coinvolgendoli in giochi e attività creative. Il progetto è partito in occasione delle vacanze di Pasqua, il 28 e 29 marzo, coprendo a tempo pieno l’orario di lavoro dei genitori.

I bambini che hanno partecipato sono stati venti – spiega Matilde Petracca, responsabile Formazione di Confartigianato Imprese Lecco –  divisi in due gruppi a seconda dell’età, dai 3 ai 5 anni e dai 6 agli 11 anni. Abbiamo organizzato per loro mille attività: teatro, origami, disegno, uno “story time” in lingua inglese. Dato il contesto, non potevano mancare i “laboratori artigiani”, con un angolo dedicato alla lavorazione del pane e un atelier per la decorazione di magliette. Il tutto in un locale della sede di via Galilei, attrezzato appositamente per i piccoli ospiti”.

La giornata è stata scandita da sani e gustosi spuntini preparati dalle aziende artigiane che hanno partecipato al progetto: il panificio “I genuini “ di Regazzoni ha offerto la pasta lievitata per il laboratorio del pane, i pasti erano a cura della “Bottega dei sapori” di Oggiono, mentre i gelati arrivavano dalla “Esquiman” di Flavio Pigazzini.

Il progetto è realizzato nell’ambito del Bando pubblico per il sostegno allo startup di iniziative di rete che sviluppino azioni di conciliazione vita-lavoro e sperimentino modelli innovativi di welfare aziendale. Il bando è stato predisposto dal tavolo territoriale di conciliazione, la Provincia ha sottoscritto l’accordo di collaborazione e l’ASL ha erogato il contributo. Il tutto a costo zero per le famiglie.

Visto l’ottimo risultato dell’iniziativa, si sta già pensando di costruire future azioni di conciliazione vita-lavoro in altri ambiti, proseguendo con il servizio di “asilo” aziendale per i prossimi ponti scolastici.