CALOLZIOCORTE – L’ex compagna di un facoltoso lecchese morto un anno e mezzo fa e un uomo di fiducia sono stati rinviati a giudizio per circonvenzione di incapace. Avrebbero – secondo l’accusa – fatto firmare un lascito testamentario per due immobili a Calolziocorte e soldi: 600mila euro per l’ex compagna e 50mila euro per il professionista e uomo di fiducia.
La figlia si è opposta al lascito testamentario e, sulla base di una denuncia, sono partite le indagini da parte della Guardia di Finanza. Oggi la discussione davanti al Gup Salvatore Catalano che ha rinviato a giudizio i due, l’ex compagna e il professionista.
Il processo si aprirà il 15 gennaio, davanti al giudice monocratico Paolo Salvatore.
A. Pa.