LECCO – Sottoscritta tra Comune di Lecco e sezione cittadina del CAI una convenzione per la valorizzazione e la manutenzione dei sentieri presenti nel territorio comunale di Lecco. Palazzo Bovara ha impegnato 50mila euro e il documento, con scadenza al 31 ottobre 2018, prevede la rilevazione dei sentieri presenti e della segnaletica verticale esistente; la progettazione e realizzazione della rete sentieristica con relativa segnaletica verticale. Obiettivo è anche integrare la rete sentieristica del territorio del Comune con quelle nazionali, regionali, provinciali e quelle eventualmente presenti nei territori confinanti. Si intende poi progettare e realizzare il Catasto comunale dei sentieri, con caratteristiche idonee per l’inserimento in altri più ampi catasti. Infine la convenzione servirà per programmare e gestire le manutenzioni anche coordinando un apposito tavolo tecnico con le altre associazioni.
“La cura del territorio e della ricca sentieristica lecchese, che con la collaborazione del CAI vogliamo implementare, non solo permette di conservare un insostituibile patrimonio naturale, ma offre a cittadini, visitatori e turisti la possibilità di fruire in modo pieno del fascino delle nostre montagne creando una ulteriore opportunità per lo sviluppo turistico – commenta Francesca Bonacina, assessore al Turismo del Comune di Lecco -. Una modalità, questa, con cui vogliamo anche valorizzare il lavoro e gli sforzi fatti in tanti anni dalle numerose associazioni e dagli appassionati della montagna che hanno concretamente contribuito a rendere i sentieri alla portata di tutti con proposte adatte sia alle famiglie che ai più esperti rocciatori”.
“Guardando i confini del territorio comunale su una mappa è impressionante la percentuale su cui si sviluppa il polmone verde della nostra città: il rapporto tra la fascia pedemontana e il tessuto urbano consolidato (TUC) è di due a uno. La ricchezza di sentieri che collegano l’urbanizzato con i nuclei privi di strade carrozzabili, gli alpeggi, i rifugi, le falesie, è da sempre un patrimonio di cui ci prendiamo cura grazie all’intervento delle associazioni e ritengo che la formalizzazione tramite legge regionale del febbraio 2017 della REL – Rete escursionistica della Lombardia – sia da considerare un’opportunità per il territorio – commenta Gaia Bolognini, assessore all’urbanistica -. Con la legge regionale da cui deriva l’accordo che sigliamo oggi, avremo inoltre come interlocutore primario ERSAF (Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste). Tutti i soggetti qualificati all’interno dell’accordo faranno rete per valorizzare il nostro territorio”.
“La viabilità alpina è da sempre un punto centrale per il Club Alpino Italiano – afferma Alberto Pirovano, presidente CAI Sezione di Lecco “Riccardo Cassin” – La rete sentieristica, dopo aver mutato naturalmente la propria funzione, necessita, oggi più che mai, di attenzione e risorse specifiche. Dobbiamo partire da qui per migliorare la fruibilità dei sentieri, delle località raggiunte attraverso di essi, ma anche per la conversione a vera e propria risorsa turistica. Sono particolarmente contento che proprio dalla città di Lecco, e dai suoi sentieri, cominci la concreta realizzazione degli obiettivi auspicati dalla legge regionale. Legge a cui il CAI ha prestato un contributo di idee e competenze capaci di farne una normativa condivisa”.