CORDOGLIO A VALMADRERA
PER L’IMPROVVISA SCOMPARSA
DI PADRE ANTONIO RUSCONI

PADRE ANTONIO RUSCONIVALMADRERA – Nella mattinata del giorno di Ferragosto è giunta ai familiari la notizia dell’improvvisa scomparsa in Tanzania di padre Antonio Rusconi, 76 anni, missionario della Consolata che proprio in Tanzania aveva trascorso numerosi anni della sua quarantennale esperienza in Africa, svoltasi anche in Mozambico e Liberia.

In Tanzania padre Antonio era partito da alcuni giorni dalla comunità di Bevera dove aveva trascorso gli ultimi mesi e era molto conosciuto e stimato nella comunità di Valmadrera: per questo l’amministrazione comunale e in particolare il sindaco Donatella Crippa con la giunta partecipano al cordoglio e lo ricordano perché aveva celebrato lo scorso 27 settembre la messa per il decennale della Protezione Civile.

L’assessore Rusconi, anche a nome del “Fondo Beppe Silveri” che lo aveva premiato e aveva sostenuto la sua attività in Mozambico ricorda “la grande affabilità, il sorriso capace di accogliere, ma soprattutto la fede profonda praticata e quotidianamente espressa nel rispondere ai bisogni concreti, nel costruire scuole, nel proclamare un Vangelo che si china sugli umili, sugli affamati, sui miseri, secondo le parole della Lettera agli Efesini Quelli che fanno professione di appartenere a Cristo si riconosceranno dalle loro opere“.

Padre Antonio si sentiva comunque molto legato alla comunità civile e religiosa di Valmadrera, dove tra l’altro abitano ancora le famiglie dei fratelli e dei nipoti, alle persone della sua “leva”, tanto da non dimenticare il dialetto che aveva imparato da bambino. Solo nei prossimi giorni sarà possibile avere notizie certe sui funerali.