VALMADRERA, CONSIGLIO-LAMPO PER LE DIMISSIONI DI RUSCONI

CONSIGLIO VALMA DIMISSIONIVALMADRERA – Pochi, pochissimi minuti, giusto il tempo della lettura delle “irrevocabili dimissioni” del sindaco attualmente in carcere e nessuna possibilità di contraddittorio: così qualche istante fa si è chiuso il consiglio comunale straordinario convocato a Valmadrera appunto in seguito all’arresto di Marco Rusconi nell’ambito dell’operazione antimafia “Metastasi”.

Il vicesindaco (quindi primo cittadino attualmente in carica) Raffaella Brioni ha letto in aula davanti ad una quarantina di persone la comunicazione dell’ormai ex sindaco, scritta il 5 aprile e protocollata ieri, che qui riportiamo:

“In considerazione degli accertamenti giudiziari in corso nel procedimento penale che mi riguarda, ritengo opportuno non rischiare di pregiudicare l’attività amministrativa del Comune e, pertanto, rassegno le mie immediate e irrevocabili dimissioni dalla carica di sindaco”.

Con la lettura della breve missiva si è anche concluso il consiglio straordinario, tra le proteste della minoranza. In particolare Gino Odorizzi, eletto fra le file di “Valmadrera futura”, ha vivacemente polemizzato con la Brioni, poiché – a suo dire – sarebbe inaccettabile una mancanza di confronto su un tema così importante per la comunità.

Il vicesindaco ha allora risposto facendo notare che il Consiglio era convocato solo per presentare le dimissioni del sindaco, ai sensi dell’Art. 53 del Testo Unico degli Enti Locali, rimandando ogni discussione al Consiglio già precedentemente previsto per il 23 aprile, data in cui sarà possibile presentare tutte le domande e le interpellanze del caso.

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Ora vanno attesi i 20 giorni per legge a disposizione per un eventuale “ripensamento” da parte del sindaco; successivamente (dal 28 aprile) la Prefettura di Lecco sceglierà una delle tre possibili soluzioni per la gestione del Comune in vista delle elezioni: affidare l’amministrazione al vicesindaco, nominare un commissario prefettizio oppure incaricare il segretario comunale.

M. C.