VALGREGHENTINO – Manca poco più di un mese alle tanto attese nozze: il 30 settembre verrà celebrato il matrimonio civile gay tra il primo cittadino di Valgreghentino Sergio Brambilla e il suo compagno.
“Un segnale importante – racconta Brambilla – che spero possa essere d’ispirazione per molti giovani nel non temere il proprio coming out. La nuova legge Cirinnà ci consente di istituirci come coppie civili e siamo felici di poter ufficializzare la nostra unione”.
Sergio Brambilla, socio fondatore dell’associazione Renzo e Lucio, volta alla promozione e al rispetto dei diritti della persona, indipendentemente dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere, si impegna a lottare contro l’omofobia e la discriminazione sessuale, da anni si batte per i diritti della comunità gay e questo matrimonio finalmente s’ha da fare.
Ora mancano solo gli ultimi preparativi e la scelta della location, la cerimonia si celebrerà a Olgiate Molgora, nel comune di residenza del sindaco e verrà celebrata dal “collega” Giovanni Battista Bernocco.
M.P.