VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE. OTTOBRE PER I “PRIORITARI”, IL 5 VAX DAY

LECCO – La campagna antinfluenzale prende avvio martedì 1° ottobre in tutta la Lombardia, con la somministrazione per operatori sanitari, pazienti cronici, pazienti ricoverati, donne in gravidanza e ospiti delle UDOSS (RSA, RSD, etc).

Il primo weekend del mese, 5 e 6 ottobre, avranno luogo i “vax day”, delle aperture straordinarie per l’offerta vaccinale sul territorio. Sul territorio di ATS Brianza per l’occasione sarà possibile vaccinarsi presso i seguenti centri vaccinali: sabato 5 ottobre, dalle 9 alle 14, Cv di Lecco, Via Tubi 43; domenica 6 ottobre, dalle 8.30 alle 15.30, Cv di Desio, Via Mazzini 1 (piano – 1, Ospedale di Desio).

Le prenotazioni per la vaccinazione presso i punti vaccinali delle ASST, sia per i vax day che per la campagna di vaccinazione ordinaria, vanno effettuate attraverso la piattaforma regionale Prenota Salute  https://prenotasalute.regione.lombardia.it/prenotaonline/ a partire dal 1 ottobre. Le donne in gravidanza (qualunque epoca) e nel puerperio (fino a 6 settimane dal parto) e gli operatori sanitari possono accedere alla vaccinazione antinfluenzale senza prenotazione, anche se per motivi organizzativi è comunque preferibile la prenotazione online sul portale.

Durante la campagna vaccinale antinfluenzale, sarà possibile richiedere la co-somministrazione del vaccino anti-COVID con il vaccino antinfluenzale, oltre a quelle anti-pneumococco e anti-herpes zoster per le categorie per cui queste vaccinazioni sono raccomandate. In alternativa sarà possibile vaccinarsi dal proprio Medico di Medicina Generale/Pediatra di Libera Scelta (dal 7 ottobre) o nelle Farmacie di comunità (dal 14 ottobre).

Per gli assistiti afferenti agli Ambulatori Medici Temporanei (AMT)  di Asst Brianza sarà possibile prenotare la propria seduta vaccinale chiamando il numero 039-6657199 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 16.

In questa prima fase, fino al 3 novembre, la campagna antiinfluenzale è riservata ai cittadini appartenenti a queste categorie:

  • Persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all’influenza: persone di età pari o superiore a 60 anni, donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza e nel periodo “postpartum”, persone dai 7 anni ai 60 anni di età affette da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza (malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio – inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO , malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite, diabete mellito e altre malattie metaboliche – inclusi gli obesi con indice di massa corporea BMI >30, insufficienza renale/surrenale cronica, malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie, tumori e in corso di trattamento chemioterapico, malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV, malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici, patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie, epatopatie croniche.
  • Bambini sani nella fascia di età 6 mesi – 6 anni compresi.
  • Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale.
  • Persone di qualunque età ricoverate presso strutture per lungodegenti.
  • Familiari e contatti (adulti e bambini) di persone ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che la persona a rischio sia stata o meno vaccinata).
  • Persone addette a servizi pubblici di primario interesse collettivo: medici e personale sanitario/socio sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l’influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali, Forze di polizia, Vigili del fuoco, personale scolastico docente e non docente.
  • Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani: allevatori, addetti all’attività di allevamento, addetti al trasporto di animali vivi, macellatori e vaccinatori, veterinari pubblici e libero-professionisti.
  • Donatori di sangue.

Dal 4 novembre la campagna sarà aperta a tutti i cittadini.

Il vaccino per i bambini dai 6 mesi ai 14 anni sarà garantito prioritariamente dal proprio Pediatra di Libera Scelta. Secondo le indicazioni ministeriali, è prevista la somministrazione di 2 dosi di vaccino per i bambini di età inferiore ai 9 anni vaccinati per la prima volta, mentre è sufficiente una sola dose per i bambini già vaccinati negli anni precedenti. Anche quest’anno, per i bambini dai 2 ai 17 anni compresi sarà utilizzato un vaccino spray, sicuro e semplice da somministrare.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito: www.wikivaccini.regione.lombardia.it.