UNIONI DI COMUNI: ACCORDO
PER LA ‘REGIONALIZZAZIONE’
DEI CONTRIBUTI STATALI

MILANO – Il sottosegretario regionale Daniele Nava e l’assessore lombardo Massimo Garavaglia hanno firmato con Anci, rappresentata dal vicepresidente Federica Bernardi e dal responsabile del dipartimento Piccoli Comuni Michel Marchi, il protocollo d’intesa per la regionalizzazione del Fondo nazionale per l’associazionismo comunale destinato alle Unioni ed alle Comunità Montane che svolgono servizi in forma associata.

L’intesa “nasce da un proficuo confronto fra Regione Lombardia e Anci finalizzato ad avere una gestione delle risorse statali meglio legata alle esigenze del territorio ed alle sue specificità”. La sottoscrizione di questo accordo consentirà “una migliore e più puntuale ripartizione dei fondi ai Comuni sulla base delle esigenze specifiche di ognuno. Risorse che si aggiungeranno a quelle che ogni anno Regione Lombardia mette a disposizione per le Unioni di Comuni che svolgono i servizi in forma associata”.

daniele-nava_4“Nell’ultimo triennio – ha sottolineato il sottosegretario Nava – gli amministratori locali hanno registrato una continua diminuzione dei trasferimenti statali alle unioni Lombarde, con criteri disomogenei fra una unione e l’altra. Con la regionalizzazione dei contributi entra in vigore un unico regolamento più attento alle esigenze del territorio e più vicino alle problematiche che ogni giorno gli amministratori lombardi sono chiamati ad affrontare”.

L’accordo prevede una graduale distribuzione delle risorse statali a Unioni di Comuni e Comunità Montane nell’arco del triennio 2017-2019 per permettere agli enti locali di adeguarsi al regolamento regionale 2/2209. “Inoltre – ha concluso il sottosegretario Nava – verrà effettuato un monitoraggio fra Regione Lombardia e Anci sui parametri finanziari e la qualità dei servizi gestiti in forma associata”.