“UNA CITTÀ SUL PALCOSCENICO”:
LE BREVI BOLLE DI SAN GENESIO
RIEMPIONO IL CENACOLO

SAN GENESIO (1)

LECCO – Ad una sola settimana di distanza dall’ultima serata “Una Città sul Palcoscenico” prosegue con il quinto incontro, tra la serata di sabato 12 e il pomeriggio di domenica 13 marzo, e sale sul palco del Cenacolo un’altra compagnia storica del territorio lecchese: la Filodrammatica San Genesio, che porta in scena una commedia di Matteo Tibiletti “Bolle di Sapone”.

Bolle di sapone è una raccolta di brevi atti unici teatrali, uniti esclusivamente dal tono surreale e dalle situazioni comiche paradossali, nelle quali strambi personaggi, vengono a trovarsi di volta in volta. L’ambientazione è quella di un atrio condominiale e di un bar nelle vicinanze del condominio, una scenografia, definita totalmente “spoglia”potrà assumere una certa importanza nel crearsi particolari situazioni. Per gli spettatori, sicuramente coinvolti nelle situazioni saranno novanta minuti di puro divertimento.”

SAN GENESIO (5)Le brevissime piece che vengono portate in scena dalla filodrammatica, nonostante la comicità surreale e, forse, le difficoltà di cogliere le sottili battute, hanno avuto la capacità di mettere in risalto tutti gli attori entrati in scena durante l’ora e mezza di spettacolo: dai giovanissimi ai veterani di Maggianico. Non si può nel panorama dei quattro atti non notare la bravura di Angelo Maggioni, che come sempre mette il massimo in tutto quello che fa, tanto da mostrare una naturalezza sul palco molto rara. Sicuramente sul palco spicca Michele Galli che ci mette tantissimo cuore dimostrando anche lui una bravura fuori dal comune. Tra le donne risalta come sempre Maddalena Taschetti, bravissima anche nei ruoli più umili, dimostrando effettivamente che non è il ruolo a fare grande un attore, ma la sua capacità di tenere il palco qualunque cosa stia facendo.

Per quanto riguarda la regia, è interessante la scelta di una scenografia minimale, dettata anche dai molti cambi di location. Molto azzeccata la differenza di vestiario nella seconda piece, interpretata da Carlo Losa e Gaia Redaelli, con uomo e donna vestiti alternativamente, lui camicia bianca, pantaloni rossi e scarpe bianche, lei maglia rossa, pantalone bianco e scarpe rosse. Tutto ciò a prova del fatto che l’esperienza di una regia come quella di Giamprimo Mauri, dettata da una lunga esperienza, sa muoversi su tutte le sfumature che possono essere il teatro.

Questo weekend ci sono stati 225 spettatori sabato sera e 198 spettatori domenica a sostenere la compagnia di Maggianico.

“Più che discreta l’interpretazione degli attori nella serata di ieri – dice Mauri – anche la coerenza col testo, senza variazioni di nessun genere, perché essendo pezzi brevi una battuta sbagliata potrebbe portare ad un po’ di scompiglio. Per quanto riguarda il pubblico sapevamo che potevamo trovare dei riscontri non di gradimento completo, perché una comicità surreale oggi non tutti la gradiscono. Devo dire la verità i commenti sono stati abbastanza buoni per la prima parte, mentre per la seconda parte essendo la scena è un po’ più lunga l’interpretazione è un po’ più complessa: si gioca solo sugli scambi di parole, un veloce botta e risposta. Purtroppo questo non sempre è comprensibile ad un primo impatto. Comunque questa resta una comicità particolare con dentro parecchie cosine che vanno al di fuori dell’attività comica”.

INTERPRETI…:
Mara Cassinelli
Enrico Cassinelli
Giancarlo Frigerio
Michele Galli
Carlo Losa
Angelo Maggioni
Monica Melesi
Martina Parodi
Gaia Redaelli
Maddalena Taschetti

…REGIA…:
GianPrimo Mauri

…ALLESTIMENTO SCENICO…:
Enrico Cassinelli
Michele Galli

… LUCI, SUONI & VIDEO:
La Saletta Group

“Una città sul palcoscenico” si ferma per il resto di marzo e dà appuntamento a tutti per sabato 2 e domenica 3 aprile con la compagnia teatrale Elena e gli altri che porta in scena Il Povero Piero.

A.G.