LECCO – La “Città della luce” ha ancora una possibilità. Una sorta di ultimatum per tenere vive le flebili speranze e proseguire con un futuro luminoso in via XI febbraio arriverà dopo Pasqua. “Su richiesta del gruppo che sta seguendo il progetto di conversione dell’azienda ci siamo mossi – racconta l’assessore allo Sviluppo economico Francesca Bonacina –. Qualche settimana fa l’amministrazione ha incontrato il comitato: insieme a me l’assessore al Lavoro Riccardo Mariani e la collega Gaia Bolognini all’Urbanistica. Però, per la realizzazione del progetto, ci sono due ostacoli: per prima cosa non era presente il proprietario dell’area, che non ha nemmeno espresso il suo interesse a portare avanti quell’iniziativa. Inoltre c’è da ricordare che il Comune non ha i soldi per riscattare l’area. Secondariamente nelle interlocuzioni precedenti nessun imprenditore ha espresso interesse a entrare a fare parte del progetto. Mancano insomma gli elementi primari”.
In ogni caso il Comune ha portato avanti la richiesta degli ex lavoratori della Leuci che stanno cercando di far rivivere lo stabilimento attraverso progetti vari. “Ci siamo resi disponibili per riconvocare le associazioni di categoria per una definizione di queste idee – prosegue Bonacina –: se ci sarà qualche interesse da parte di imprenditori allora si potrà pensare di far nascere un nuovo progetto in via XI febbraio. Altrimenti, a malincuore, bisognerà abbandonare definitivamente la Città della luce. Non possiamo nemmeno pensare di andare avanti all’infinito”.