TROPPA FESTA PER IL VIDEOCLIP,
BABY GANG ED ESCOMAR
NUOVAMENTE A PROCESSO

LECCO – La festa non autorizzata per la registrazione di un videoclip e l’uscita di “Lecco City” su Youtube costano un nuovo processo ai trapper Baby Gang (in copertina) ed Escomar.

I due – Zacaria Mouhib e Omar Bayouda i loro nomi d’origine, entrambi marocchini, il primo di 22 anni, il secondo di un anno più giovane – devono rispondere di due episodi accaduti in viale Turati e zona chiesa dei Cappuccini: il primo il 25 luglio e il secondo 27 agosto del 2021.

Durante la registrazione e la festa avrebbero acceso fuochi d’artificio e all’arrivo degli agenti della Polizia di Lecco li avrebbero minacciati. Per questi fatti devono rispondere di esplosioni pericolose, minacce a pubblico ufficiale e violenza. Oggi uno degli agenti interventi sul posto ha ricostruito i fatti, legati all’uscita del nuovo album “Delinquente”.

I due imputati sono difesi dall’avvocato Niccolò Vecchioni del foro di Milano e torneranno in aula a inizio dicembre quando saranno chiamati a spiegare la loro versione.

A. Pa.