TRENI E PENDOLARI ABBANDONATI.
PASQUINI: “SONDRIO AGISCE,
LECCO SPOSTA SOLO IL PROBLEMA”

antonio pasquini_ncd_consiglio provinciale 2017LECCO – Insostenibile lo stato di abbandono in cui versa la stazione di Lecco. Lo sostiene il consigliere provinciale Antonio Pasquini (Autonomia e Libertà) raccogliendo le denunce di pendolari, cittadini, lavoratori e commercianti. “Risse e degrado hanno portato a una percezione di insicurezza a cui l’amministrazione di Lecco non riesce a rispondere se non con azioni di controllo sporadiche. Dopo l’ennesimo episodio di violenza sulla Lecco-Tirano, prefetto e questore di Sondrio hanno potenziato scorte e pattuglie, a Lecco si chiude via Ferriera e si sposta il problema di qualche metro“.

via ferriera chiusa (2)Proprio il percorso pedonale stretto da centro commerciale e via ferroviaria è per Pasquini emblema della situazione: “A novembre il Comune ha emesso un’ordinanza di chiusura per il percorso di via Ferriera, valido 60 giorni per lavori di manutenzione. Ça va sans dire dei lavori nemmeno l’ombra, il degrado si è solo spostata di qualche decina di metri, in particolare modo verso via Carlo Porta”.

“Non è più accettabile che servizi essenziali per i cittadini come quello del trasporto ferroviario o che luoghi come le stazioni siano diventati zone di spaccio, rapine e violenza e che, giustamente, siano percepiti come estremamente pericolosi” ribatte da Roma il senatore leghista Paolo Arrigoni.

arrigoni

“Occorrono al più presto interventi per la sicurezza come il presidio costante delle forze dell’ordine e l’espulsione immediata dal nostro territorio dei clandestini e degli stranieri che si macchiano di gravi reati; interventi che richiedono investimenti ma che gli italiani ci hanno chiamato, con il voto del 4 marzo, a mettere in pratica. Anche per questo i cittadini chiedono alle forze politiche la responsabilità di formare un governo; responsabilità che la Lega ha più volte dimostrato con le sue proposte e le sue azioni in questa fase”.