TRA STUPORE E SINCERITÀ
LE MEDIE DI CALOLZIO
IN VISITA A EXPO

expo scuole medie calolzio 3CALOLZIOCORTE – Una giornata torrida e da piena estate ha accompagnato tre classi delle scuole medie ‘A. Manzoni’ di Calolziocorte alla scoperta della tanto discussa edizione di EXPO 2015. Accolte dalle guide dell’associazione PIME di Milano, le classi si sono divise in due gruppi ed hanno seguito percorsi miranti a favorire la loro scoperta delle ricchezze alimentari di altri paesi.

Seguendo le opinioni dei ragazzi, è bello osservare come i discorsi “da adulti”, le critiche e le discussioni che circondando la manifestazione milanese scompaiano per lasciare spazio alle impressioni più sincere, colpite, da un lato, dall’associazione tra tecnologia e alimentazione e, dall’altro, dalla sofisticatezza di certi allestimenti.

expo scuole medie calolzio 4«Pensavo» dice Simone «di incontrare molte più persone impegnate nel cucinare e nel preparare i cibi tipici delle varie tradizioni». Riccardo, addirittura, s’immaginava l’EXPO «come una grande distesa di bancarelle, con un sacco di cose da assaggiare e da provare». E perché non concepire la disposizione dei padiglioni che costellano l’area EXPO come un mercato di paese, dove lo scambio è umano, oltre che merceologico o consumistico?

All’interno del padiglione svizzero, in cui si sta sperimentando un tentativo di consumo sostenibile, è stato divertente osservare come dopo un primo rapido “arraffare” il più possibile, i ragazzi abbiano capito che la gratuità di quei prodotti non doveva essere sinonimo di voracità o ingordigia, bensì di equa distribuzione.

Anche se solo tredicenni, i ragazzi hanno colto la necessità di riscrivere la definizione di agricoltura, un settore in cui saranno loro a raccogliere i frutti dei coltivatori di oggi. Nel percorrere gli ultimi metri di Decumano, prima di rientrare a casa, è da apprezzare la convinzione con cui affermano che un’esposizione di questo tipo è stata per loro efficace nell’esprimere i suoi messaggi più importanti.

Paolo Saporito