TINO MAGNI: “NON FUNZIONA
IL MODELLO DI SANITÀ
DEL CENTRODESTRA LOMBARDO”

LECCO – Tino Magni, senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra, commenta i risultati diffusi ieri, mercoledì 24 maggio, dalla Fondazione Gimbe sulla mancanza di medici di base in Lombardia.

“I risultati diffusi oggi dalla Fondazione Gimbe sulla mancanza di medici di base in Lombardia ci dicono che il modello che finora ha portato avanti il centrodestra in Lombardia e che ora vorrebbero esportare a livello nazionale non funziona – le parole di Magni -. In Lombardia mancano oltre mille medici su un totale italiano di circa 2900 medici mancanti. Una situazione gravissima che mette a rischio la popolazione impossibilitata ad accedere alle prime cure di base e ad un’assistenza di qualità”.

“Il rischio che l’autonomia differenziata fortemente voluta dalla Lega e dal governatore Fontana accrescerà il divario e le diseguaglianze – continua il senatore Magni -. Regione Lombardia deve indicare al più presto le zone carenti di assistenza primaria e intervenire al fine di garantire a tutti i cittadini non solo il rapporto ottimale previsto di un medico ogni mille abitanti residenti, ma anche la vicinanza degli studi medici in modo che siano accessibili anche a persone anziane o con ridotta mobilità. Come ci ha insegnato la pandemia da Covid, la medicina territoriale è un elemento preziosissimo”.