TERZA CORSIA SUL PONTE KENNEDY
LA MINORANZA DI MALGRATE
CHIEDE APPROFONDIMENTI

ponte kennedy progetto due corsieMALGRATE – “Obiettivo persona“, il gruppo di minoranza al consiglio comunale malgratese, esprime dubbi sul progetto di nuova viabilità pensata per i ponti lecchesi. La terza corsia sul ponte Kennedy, la riqualificazione viabilistica in frazione Porto, e la chiusura del ponte vecchio in entrata per il capoluogo, tutti provvedimenti per i quali la minoranza auspica maggiori approfondimenti.

Interveniamo sulla querelle in corso in merito ai lavori riguardanti il Ponte vecchio, la riqualificazione di via Roma a Malgrate e l’ingresso a Lecco. Ancora una volta dobbiamo solo prendere atto di quanto fosse lungimirante il nostro dissenso all’epoca, e parliamo di circa due anni, allorquando la precedente l’amministrazione malgratese approvò l’investimento. Avevamo espresso dei dubbi circa reale tempistica dell’intervento oltre al fatto che alcune soluzioni andassero approfondite scrupolosamente e non buttate lì solo come antipasto di un programma elettorale che poi, purtroppo per noi e per il paese, è risultato vincente ma inattuato. Ora è chiaro che l’attuale giunta lecchese ed in prima persona il neo eletto assessore ai lavori pubblici Valsecchi voglia vederci chiaro, approfondire e non prendere il progetto di botto e farlo proprio.

Possiamo solo far presente come il nostro primo obiettivo sia quello di salvaguardare i nostri concittadini portuensi di da anni illusi da false promesse e da sempre chiusi in una fascia di quotidiana invivibilità. Ridare orgoglio e dignità ad una fetta di Malgrate, terra di conquista di cemento e falsi profeti. Detto questo, sappiamo anche che il nostro attuale sindaco può fin da subito attuare alcuni interventi già concordati e puntualmente disattesi e rimandati utilizzando i fondi già stanziati anche dal comune di Lecco. Valsecchi chiaramente nel frattempo studierà le carte e porterà delle soluzioni che dovranno essere condivise a 360 gradi. Per settembre attendiamo le risultanze, fiduciosi di una proposta seria ma come sempre attenti a difendere Malgrate e i suoi cittadini del Porto senza sconti a nessuno.