LECCO – Secondo appuntamento domenica 10 novembre al Cenacolo Francescano di Piazza Cappuccini a Lecco della rassegna “Piccoli & Grandi Insieme”, organizzata dall’Associazione Il Cenacolo Francescano da quasi 30 anni.
“Il palcoscenico del Cenacolo Francescano – spiegano gli organizzatori – è un mondo fantastico e sorprendente che ogni bambino dovrebbe incontrare. L’incontro dal vivo con gli spettacoli e con chi ne è protagonista è un’esperienza ancora più importante per le nuove generazioni. In un mondo dove si può vedere qualunque cosa ma non si può mai sapere fino in fondo se sia realtà o finzione, un evento reale e tangibile è qualcosa di molto prezioso. È l’incontro con l’autore, è il contatto fisico con l’evento, è la possibilità di riconoscere la finzione dall’inizio alla fine, è costruire consapevolezza dei pensieri. Ed è sempre stupore: stupore per quel che altri possono fare e per l’improvviso immaginare quel che diventa possibile nei propri sogni. Tutto ciò non può che generare voglia di crescere, desiderio di imparare, di esercitarsi con caparbietà per raggiungere la bellezza. Dunque non perdetevi queste opportunità per trasmettere passione ai vostri figli.
Quest’anno ancora tante storie, raccontate in tanti e diversi modi: con la musica, con linguaggi inventati, senza parole, con acrobazie, con burattini, con disegni, con oggetti e anche semplicemente recitate… ma tutte, con un’unica eccezione, con persone in carne ed ossa”.
Domenica 10 novembre alle 15.30 l’appuntamento al Cenacolo è con l’Associazione Culturale Trapezisti Danzerini di Cernusco sul Naviglio (MI), che presenta “Arriva Cenerentola”.
“Arriva Cirinentola, Cirententola, Citirentola”
Si dice: Cenerentola, lo sanno tutti, anche Miriam lo sa, ma ha un modo tutto suo di raccontare e raccontarsi, ed è proprio lei a dare vita ad una bellissima e attualissima storia che in tanti conoscono ma in pochi hanno sentito raccontare e vivere così.
La fiaba c’è tutta: matrigna, sorellastre, fata, rintocchi, scarpetta, principe; quello che è speciale è proprio la Cenerentola di questo spettacolo, così improbabile. Cenerentola assomiglia a tutti coloro che hanno provato a sentirsi messi un po’ da parte, nella cenere, per l’appunto.
Cenerentola è triste, perché tutto e tutti le fanno credere di non essere capace, di non essere all’altezza; ma non è così!
Ognuno di noi è speciale e può portare la sua particolarità agli altri. Certo, qualche volta c’è bisogno della fatina per aprire la strada, poi il resto dipende da noi.Chi è la fatina? La fatina è quella persona che ti aiuta a capire che sei speciale, che ti aiuta a far emergere chi sei, che è presente nel bisogno, allora ti rialzi dalla cenere e incominci a ballare nella gioia della vita.
Ogni persona ha il diritto di essere accolta per la persona che è, ogni bambino ha il diritto di essere circondato da fatine, ogni adulto dovrebbe sentire l’onore e la gioia di diventare fatina per tutti: bambini e adulti.
Spettacolo di Anna Maria Ponzellini con Viviana Russo e Anna Maria Ponzellini; regia Claudia Facchini; disegno luci Francesco Picceo.
Durata 55 minuti, adatto a partire dai 3 anni.
I biglietti, 4 euro (bambini da 3 ai 10 anni) e intero 6 euro sono acquistabili in biglietteria nei giorni di apertura del teatro, la domenica prima dello spettacolo, oppure online sul sito www.teatrocenacolofrancescano.it