Rione e posizione della via: Rancio, via che da Malavedo conduce alla parte superiore di Rancio.
LECCO – Il travagliato passato dell’Italia ha sempre dato idee per la toponomastica cittadina in particolare quei luoghi mistici da cui sono partite le imprese eroiche dei nostri padri fondatori. Con il VII episodio della nostra rubrica Sulle Strade di Lecco vogliamo analizzare un luogo particolare per la nostra storia: Quarto.
Quarto è un quartiere di Genova molto caratteristico. La sua posizione marittima lo ha reso una delle zone portuali dell’antica repubblica marinara e il suo antico nome pre-risorgimentale era di Quarto al Mare.
La vera importanza di Quarto, è dovuta al fatto che fu proprio dal suo porto che nella notte tra il 5 e il 6 maggio del 1860 partì la spedizione dei mille con alla testa nientemeno che Giuseppe Garibaldi e il suo fido secondo Nino Bixio, che avrebbe di li a poco portato allo sbarco di Marsala e alla conquista della Sicilia prima e del Mezzogiorno poi, concludendosi con la famosa stretta di mano di Teano e l’Italia di nuovo unita dopo oltre un millennio.
Dal 1911, per celebrare la spedizione, Quarto al Mare aveva cambiato nome assumendo l’attuale denominazione di Quarto dei Mille.
Forse uno dei motivi per cui la nostra via Quarto è conosciuta, eccezion fatta per coloro che vi abitano e per il piccolo, ma delizioso, santuario di Santa Maria Gloriosa posto in fondo alla strada, è perché essa è uno dei capolinea della Linea 1 del servizio di trasporti lecchesi.
A.G.