SUL PALCO CON ELTON JOHN
MA RIMPALLATI DA LECCO,
COI KENNEDY ADMINISTRATION
PARÈ SUONA COME NEW YORK

kennedy administration grooveVALMADRERA – La terrazza della Baia di Parè si è trasformata per una sera nel Groove di New York – locale storico della grande mela per gli amanti del Jazz e non – grazie alle note ruggenti di un gruppo fisso al nightclub newyorkese: i Kennedy Administration.

Dal 2015 suonano in giro per il mondo e i biglietti per i loro concerti vengono venduti tutti in pochi giorni. Dopo aver aperto il concerto di Elton John al Black Sea Arena in Georgia, approdano a Parè, approfittando di una pausa tra il Festival Da Jazz di St. Moritz e il Festival Jazz di Lugano e dell’amicizia con il batterista lecchese Pietro Stefanoni.

kennedy administration parè valmadrera 1

Una serata da ricordare, dunque, per i fan del genere, ma anche per tutti i lecchesi che sono accorsi attirati dalla musica coinvolgente della band; ma anche ennesima occasione persa per il comune di Lecco che non ha accettato di collaborare per l’organizzazione del concerto sui palchi lecchesi.

kennedy administration parè valmadrera 2

“Il comune mi ha offerto il palco in piazza Garibaldi – racconta Pietro Stefanoni, aggancio diretto tra Lecco e i Kennedy Administration, – ma dato che il calendario dei concerti estivi era già stato stabilito, mi è stato detto che mi sarei dovuto occupare io di tutto, dalle luci alla pubblicità ecc“. Una scarsa collaborazione, dunque, che ha portato Stefanoni a scegliere di sostituire il suo ingaggio per la serata di ieri al ristorante la Baia di Parè per permettere al gruppo statunitense di esibirsi.

La serata è stata un successo, ma forse anche un’ulteriore prova dei limiti del Comune di Lecco e della mancanza della necessaria elasticità mentale e della passione, fondamentali per uscire dai circuiti già stabiliti e permettere ai cittadini di poter ascoltare musica di alta qualità apprezzata e richiesta in tutto il mondo.

M.S.