“STARE UNITI E NON RINUNCIARE
AI DIRITTI DEI LAVORATORI”.
MESSAGGIO DI LANDINI AI LECCHESI

landini a leccoi05LECCO – Continua la battaglia della Cgil per i diritti dei lavoratori e a parlarne oggi a Lecco è stato Maurizio Landini, segretario generale della Fiom.

“Dobbiamo innescare un processo unitario, che riesca a mettere in campo una mobilitazione, una lotta per il lavoro e una lotta per i diritti e le condizioni del lavoro. Non siamo fuori dalla crisi e dobbiamo far scioperare le persone per le cose concrete. Ma lo sciopero, lo abbiamo visto, non basta. Dobbiamo cambiare il Jobs act e per questo oltre allo sciopero generale del 20 aprile stiamo raccogliendo le firme per la Carta universale dei diritti e per i tre referendum abrogativi”.

La convinzione del rappresentante dei lavoratori metalmeccanici è che la partita col governo sia ancora aperta e che anche gli sviluppi della situazione francese possano rafforzare la battaglia dei lavoratori in Italia.

“Questo è il momento di essere uniti, di non abbassare la testa e rinunciare ai diritti: stanno usando la crisi per togliere garanzie ai lavoratori. È ovvio che le aziende siano per applicare la legge, perché la legge è stata fatta per loro, così che quando finirà la crisi il mondo del lavoro sarà senza regole e senza diritti. Oggi c’è la possibilità di muoversi in una certa direzione e bisogna farlo in modo unitario, coerente e coinvolgendo i lavoratori”.

M. V.