SPECIALE CULTURA 2014:
ECCO I FATTI PRINCIPALI

LECCO – A conclusione del 2014 diamo uno sguardo agli eventi culturali che più hanno segnato quest’anno: ecco un riassunto di cosa quest’anno ci ha regalato in fatto di musica, festival, libri, cinema, teatro ed arte, con l’augurio di un 2015 ancor più ricco.

Esino Lario WikimaniaIncominciamo da una notizia davvero recente: Esino Lario ospiterà il raduno mondiale di Wikipedia nel 2016. Una vittoria che sembra davvero quella di Davide contro Golia, se si considera che il piccolo paese lariano ha battuto giganti come Manila, capitale delle Filippine, anch’essa candidata per ospitare la conferenza Wikimania.

Il prestigioso premio letterario “Azzeccagarbugli” è stato vinto quest’anno da Adele Marini, che con il romanzo “A milano si muore cosi” (Fratelli Frilli), si aggiudica la decima edizione del celebre riconoscimento al Romanzo Poliziesco. La buona notizia è che se ora lo richiederete in prestito nelle Biblioteca Civica di Lecco, vi potrà arrivare velocemente anche dalle biblioteche di altri paesi,  magari proprio dalla nuova biblioteca di Villa Canali a Civate.
Intenso l’anno di Les Cultures: tra iniziative e anniversari, segna decisamente l’anno 2014 con il ritorno di “Immagimondo” il festival che ha proposto, nel corso dell’autunno lecchese, reportage di viaggio, incontri con viaggiatori, presentazioni di libri, proiezioni, mostre fotografiche, spettacoli e dialoghi con studiosi.

FIERONE OGGIONO PROLOCO (2)Tante le sagre e le fiere tradizionali, tra queste ricordiamo un importante anniversario: quello del “Feròn di Oggiono” che nel 2014 ha compiuto 400 anni. Prima edizione al Palataurus per “Manifesta” la fiera del Sociale, che però  nel 2014 ha raggiunto la maggiore età.  Ha compiuto invece 10 anni il Festival delle Esperidi il festival teatrale organizzato da Scarlattine Teatro in suggestivi luoghi del lecchese. Angoli ripresi anche nel progetto “Terra e acqua”, una serie di documentari che arriveranno sugli schermi in coincidenza con Expo: la tappa valsassinese ha visto protagonista il cantautore laghée Davide Van De Sfroos.

picasso (13)Per quanto riguarda l’arte il 2014 è stato l’anno in cui si è naugurato il Museo del Beato Serafino, mentre il Museo di Villa Manzoni è uscito dai nove musei accreditati dalla regione. Numerose  le mostre di respiro internazionale: a cominciare da quella “Arte e poesia di Morterone”  e “Nel segno di Picasso. 100 incisioni dal periodo blu al dopoguerra”  che ha portato 11.000 visistatori a Lecco, per arrivare alla mostra “Lumina” che a Valmadrera ha portato l’innovativo fumetto realizzato grazie al crowfounding.  Da segnalare poi l’arrivo nel lecchese delle preziose tavole del “Codice Atlantico” di Leonardo Da Vinci, il successo di marzo delle Giornate del Fai alla Moto Guzzi di Mandello, e il “Rebirth Day”, la giornata della rinascita giunta alla seconda edizione.

CINEMA SALA VUOTATasto dolente invece quello relativo alla cultura cinematografica: la chiusura dei cinema di Lecco, capoluogo di provincia senza nemmeno una sala di proiezione, ha scatenato numerose polemiche, quasi quanto la decisione del presidente della provincia di Lecco, Daniele Nava, di bloccare la richiesta di una casa di produzione dell’industria cinematografica indiana Bollywood di ambientare a Villa Monastero di Varenna alcune scene di un nuovo film.

Dibattuta anche la questione relativa al festival di musica elettronica “Nameless: la decisione del suo trasferimento a Barzio ha diviso l’opinione del pubblico. Rimanendo in tema musicale, anche se si cambia completamente genere, si è rivelata un successo l’XI edizione del Festiva Zelioli: a giugno Lecco ha ospitato circa 550 coristi provenienti da tutto il mondo, così come il  Controcorrente Jazz Festival a Mandello . Infine un po’ di Lario è arrivato anche a Sanremo, grazie al video della canzone presentata in concorso da Francesco Renga e girato a Malgrate.

Chiara Vassena