LECCO – 17 spacciatori arresti, 15 denunce, 30 segnalazioni. E poi 3mila acquirenti identificati, 31mila cessioni di cocaina. Era un giro d’affari da mezzo milione di euro quello a cui la Mobile di Lecco pose fine l’anno scorso con l‘operazione MayDay per contrastare lo spaccio a lato della Statale 36 tra Suello e Nibionno.
Ieri davanti al giudice delle udienze preliminari, Paolo Salvatore, dovevano comparire cinque marocchini. Definita la posizione di Larchen El Kholti il quale ha patteggiato tre anni ed è stato scarcerato. A dicembre si deciderà riguardo a M.B. mentre non è definita la data per l’udienza decisiva di M.E.A.
Restano latitanti invece gli ultimi due imputati – Y.E.K. e T.B. -e il giudice ha concesso alle forze dell’ordine un altro anno di tempo per scovarli prima dell’udienza dell’ottobre 2018.
DALL’ARCHIVIO DI LECCO NEWS
SPACCIO SULLA STATALE 36,
PATTEGGIA E ESCE DAL CARCERE
UNO DEGLI ARRESTATI IN “MAYDAY”
SPACCIATORI NEL LECCHESE:
UN ESTRADATO DALLA GERMANIA,
ALTRI PER ‘DIABLO’ E ‘MAYDAY’
OPERAZIONE ANTIDROGA “MAYDAY”:
QUINDICI ARRESTI PER SPACCIO.
“LA COCA NON VA MAI IN CRISI”