LECCO – Sulla questione “somme urgenze” in comune interviene anche Ivano Donato, ex assessore alla Protezione civile, ora consigliere tra i banchi di Appello per Lecco (quindi insieme all’assessore ai Lavori pubblici Corrado Valsecchi). E lo fa spezzando una lancia in favore dell’assessore. O almeno non condannandolo. “Bisogna capire qual è il ragionamento del dirigente che ha preso il provvedimento. Probabilmente è accaduto qualcosa che gli ha fatto pensare di poter procedere in quel modo. L’assessore in questi casi si fida del dirigente”. Che in questo caso è Andrea Pozzi.
Ma se Donato fosse stato ancora in giunta avrebbe risolto il problema in un altro modo. “Per procedere in somma urgenza servono indicazioni ben precise e deve esserci un pericolo per la pubblica incolumità. Poi si deve mettere in sicurezza la situazione, senza che diventi qualcosa in più”. Come invece è accaduto proprio con le ultime somme urgenze in cinque edifici comunali.
Forse non uno strappo con il suo gruppo, ma sicuramente una dichiarazione pesante.