SILEA, VARESE RISORSE SPA
NOMINATA PROMOTORE
DEL TELERISCALDAMENTO

LECCO – In occasione dell’Assemblea di Coordinamento Intercomunale di giovedì, il presidente di Silea Domenico Salvadore ha informato i soci dell’avvenuta nomina di Varese Risorse SpA quale promotore per la progettazione e realizzazione del Teleriscaldamento per le città di Lecco, Malgrate e Valmadrera.

“Dopo aver approfondito con Varese Risorse SpA nei mesi di luglio e agosto, su mandato dell’Assemblea dei Soci di Silea, le richieste di miglioramento avanzate dagli stessi nostri Soci rispetto al progetto per la realizzazione del teleriscaldamento, ottenendo impegni e risposte positive, abbiamo provveduto nei giorni scorsi a nominare la stessa società Varese Risorse promotore di questo intervento” ha spiegato Domenico Salvadore, che ha proseguito: “Nelle prossime settimane avremo modo di mettere a punto gli ultimi dettagli tecnici e amministrativi che ci permetteranno di siglare il contratto con Varese Risorse e successivamente di costituire la newco che avrà il compito di realizzare e gestire l’opera, in cui la nostra partecipazione sarà a garanzia degli impegni presi a livello ambientale, economico e tecnico. Si avvia così verso la conclusione un iter lungo e partecipato, che ha visto il prezioso apporto dei nostri Soci per arrivare a definire un intervento storico per il nostro territorio, che presenta caratteristiche di eccellenza e unicità sotto ogni aspetto, a cominciare da quello legato alla sostenibilità ambientale”.

Le migliorie progettuali accolte
In particolare, il presidente di Silea ha voluto sottolineare come l’interlocuzione con Varese Risorse abbia determinato significativi miglioramenti rispetto al progetto iniziale in tema di decarbonizzazione. “La massimizzazione del recupero termico dal termovalorizzatore fino alla scadenza dell’AIA del 2032 ha sensibilmente migliorato l’impronta carbonica del progetto inizialmente proposto; la sinergia con il polo produttivo di Caleotto ha posto l’attenzione sulla grande potenzialità del sito in ordine al recupero termico del calore attualmente non sfruttato e che il progetto consentirà di recuperare. Un’analisi dettagliata svolta dal Politecnico di Milano, ha evidenziato come il progetto proposto rispetti il regolamento UE 2020/852 per la finanza sostenibile “tassonomia green”, con progressive e sensibili riduzioni di anidride carbonica in grado di conseguire l’obiettivo di carbon neutrality”.