VALMADRERA – Nel 2015 Silea ridurrà i corrispettivi richiesti per la raccolta della frazione secca (sacco viola) da 74 a 70 euro a tonnellata e per la raccolta di carta e cartone nelle aree attrezzate da 12 a 1 euro a tonnellata, estendendo il corrispettivo di 2 euro all’anno ad abitante per la raccolta degli imballaggi in vetro, sia nelle campane che nei contenitori a domicilio. Per i restanti servizi il corrispettivo resterà inalterato rispetto all’anno in corso.
È questo il messaggio più importante emerso in occasione dell’assemblea di coordinamento intercomunale dei Comuni soci di Silea, riunitasi nei giorni scorsi sotto la presidenza di Vittorio Campione. Una scelta che l’amministratore unico Mauro Colombo, spiega così: “Fin dal 1995, le scelte politiche dei Comuni soci sono sempre state indirizzate ad evitare la presenza di discariche sul territorio e a ridurre i costi relativi alla raccolta differenziata, al fine di favorirne l’applicazione e lo sviluppo, testimoniato per altro dai risultati ottenuti. Questa nuova decisione è coerente con questo indirizzo ed è stata resa possibile grazie anche all’efficientamento della dotazione impiantistica. Va considerato, per altro, che i corrispettivi non modificati sono invariati da oltre dieci anni, e precisamente dal 2003.”.
L’assemblea di coordinamento intercomunale dei Comuni soci di Silea ha offerto anche l’occasione all’amministratore unico di presentare la situazione economica aziendale al 30 giugno, che presenta un valore della produzione di circa 15 milioni di Euro, a fronte di costi di circa 13 milioni. La proiezione al 31 dicembre conferma una chiusura dell’esercizio prima delle imposte pari a circa 1 milione e 250 mila euro, con un significativo miglioramento rispetto al risultato previsto in occasione dell’approvazione, il 30 ottobre 2013, del budget da parte dell’assemblea dei soci.
Per quanto attiene al conto economico previsionale e al budget 2015, oltre alla riduzione dei corrispettivi per le raccolte differenziate, si prevedono maggiori ricavi per circa 4 milioni e 600 mila euro dovuti al nuovo servizio di gestione raccolte e servizi di igiene urbana, a fronte di minori ricavi da proventi per cessione di energia elettrica dovuti alla riduzione del prezzo di vendita stimato dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas e alla diminuzione dei Certificati Verdi per l’energia elettrica prodotta.
In aumento anche i costi per circa 6 milioni e 150 mila euro, da imputarsi alla nuova gestione delle raccolte e dei servizi di igiene ambientale e ad una serie di significativi investimenti (quasi 1 milione e 600 mila euro) per interventi su migliorare ulteriormente l’efficientamento energetico di macchine e impianti e per la realizzazione della centrale elettrica e della rete di distribuzione connessa al progetto definitivo del teleriscaldamento.
Tale progetto è reso possibile grazie al rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, che consente a Silea di operare a massimo carico termico, porterà a servire, con l’energia termica prodotta, gli edifici pubblici e privati di Civate, Malgrate, Valmadrera e, parzialmente, Lecco, arrivando fino all’ospedale Manzoni, determinando concreti benefici ambientali derivanti dalla diminuzione delle emissioni delle caldaie e un significativo risparmio per i cittadini rispetto all’attuale costo del metano, a parità di calore.
L’assemblea di coordinamento intercomunale dei Comuni soci ha infine approvato le linee programmatiche per l’acquisizione del ramo di azienda di igiene ambientale di AUSM SpA come richiesto dal Comune di Calolziocorte, con contestuale affidamento dei servizi stessi a Silea. Per questa operazione sono in corso le operazioni di valutazione da parte dei professionisti incaricati.