SICUREZZA: REATI IN CALO,
MA AUMENTANO FURTI
IN NEGOZIO ED ESTORSIONI

prefettura sicurezza 2014LECCO – I reati diminuiscono, ma aumentano le estorsioni e i furti negli esercizi commerciali. Lo riferisce l’ultima analisi resa nota dal coordinamento del Patto per la sicurezza, composto da prefettura, questura, forze dell’ordine, Provincia e Amministrazioni comunali di Lecco, Merate, Calolziocorte, Casatenovo, Valmadrera e Mandello del Lario.

Il numero dei reati in tutto il Lecchse, dal 2013 al 2014, è diminuito del 12,73% passando da 8.207 a 7.162. Le rapine sono in calo del 23,42%, passando da 111 a 85. Anche i furti stanno diminuendo: se l’anno scorso sono stati denunciati 6.078 colpi, quest’anno sono 5.634. I furti in abitazione sono diminuiti del 7,02% (da 1.852 a 1.722), mentre sono in aumento i colpi negli esercizi commerciali: si è passati da 446 a 586, con un incremento del 31,39%. Si alza di un terzo anche le estorsioni: da 25 nel 2013 a 32 nel 2014.

I casi di usura sono rimasti identici (uno all’anno), mentre aumentano drasticamente anche gli omicidi volontari (da uno a tre). Si tratta però, in entrambi i casi, di episodi particolari: nel 2013 Aicha Coulibaly colpi a morte il figlioletto Nicolò, mentre lo scorso marzo Edlira Copa uccise le tre figlie Simona, Keisi e Sidny. “Abbiamo fatto progressi – spiega il prefetto Antonia Bellomo –, ma c’è ancora da lavorare. In programma c’è sicuramente il potenziamento della videosorveglianza, fondamentale negli ultimi casi risolti da carabinieri e polizia. In questo momento stiamo assistendo a un calo dei reati rispetto all’anno precedente, ma c’è da sottolineare che il 2013 è stato un annus horribilis”.

Nell’ultimo anno c’è stato lavoro anche nella prevenzione alla mafia. Al 10 dicembre ci sono state 885 comunicazioni, 270 informazioni, 24 aziende iscritte alla white list, altre cinque in attesa di entrarvi, mentre a due è stato negato l’accesso. “È fondamentale che le istituzioni collaborino per combattere sia la microcriminalità sia la mafia, che tanto sta operando in Lombardia” sottolinea l’assessore regionale alla Sicurezza Simona Bordonali.

Il sindaco di Lecco Virginio Brivio invece ricorda i prossimi interventi in città: “Proseguiremo a contrastare la piaga dell’abusivismo e spenderemo 200mila euro per un nuovo sistema di videosorveglianza che rintraccia le targhe automobilistiche”.

Nel pomeriggio di martedì è stato inoltre firmato il Patto per la sicurezza da tutte le istituzioni presenti all’incontro.