OGGIONO – Dopo la condanna a quattro anni e sei mesi per Guido Milani, decisa dal Tribunale di Milano al termine del processo di primo grado che vedeva l’imputato accusato di prostituzione minorile, violenza e droga, oggi verrà interrogato lo stesso Milani, agli arresti ad Oggiono per un secondo caso.
L’interrogatorio vede come protagonista il 31enne oggionese, fondatore della cooperativa lecchese “Ragazzi e cinema” condannato a luglio in primo grado per aver adescato un ragazzino in cambio di droga e ora finito agli arresti domiciliari per un altro episodio analogo.