SCUOLE, UNA “CESARE BATTISTI”
MULTIMEDIALE AL 100%

SCUOLA BATTISTI ACQUATELECCO – Come recita un vecchio adagio “non c’è due senza tre”. Un adagio che il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Lecco 3, Renato Cazzaniga, spera di applicare di tutto diritto per questo anno scolastico.

“Abbiamo iniziato l’anno – conferma Cazzaniga – con l’inaugurazione della prima scuola primaria della Provincia a indirizzo musicale nel plesso Oberdan di Belledo, qualche giorno fa è stata inaugurata la palestrina di psicomotricità alle medie Stoppani di via Grandi, ora manca il taglio del nastro per la Cesare Battisti di Acquate che vanterà la presenza di tutte le aule in collegamento multimediale e internet”.

La Oberdan offre quindi da quest’anno la possibilità di iniziare la carriera scolastica anche studiando uno strumento musicale. La palestra di psicomotricità deve molto all’associazione Scuola Amica, il sodalizio tra insegnanti, dirigente scolastico e genitori che grazie a una serie di iniziative tra cui lotterie, serate culturali e musicali, è riuscita a finanziare il progetto a favore del polo potenziato ma anche di tutti gli studenti.

Mancano ancora dei dettagli perché la Battisti possa essere fieramente additata come scuola elementare che pur non adottando libri di testo per scelta didattica, si avvale dei più moderni mezzi informatici. Ma l’occasione è anche buona per salutare la risistemazione del muro con le manine impresse dai quelli che nel 1997 erano i piccoli alunni di Acquate.

Il disegno concentrico delle mani e il suo significato simbolico di solidarietà anche nella cultura, era stato seguito all’epoca da Sandro Mapelli, artista lecchese scomparso poco tempo dopo aver prestato la sua sensibile consulenza al muretto di Acquate. Molto era stato fatto anche dalle insegnanti.

L’intervento di restauro del muretto è stato ultimato, la tinteggiatura riproduce fedelmente il colore scelto nel ’97 e ormai sbiadito dal tempo, le mani hanno riacquistato nuova vivacità grazie a tecnici esperti. Tutto pronto dunque per il terzo “ centro” del Comprensivo 3? Quasi, il tempo di collegare informaticamente le due aule che mancano, auspicando che questo avvenga entro la fine di questo anno scolastico.

Bianca Bardi

 

 

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