LECCO – La scuola è finita tranne che per i maturandi. Saranno loro che dovranno affrontare la prova più difficile della propria vita scolastica, mentre i colleghi si godranno il fresco. Mercoledì 17 saranno sui banchi per l’esame di italiano, il tema uguale per tutti, il giorno successivo invece ci sarà il test diverso per ogni corso di studi, per esempio ci sarà latino al liceo classico e matematica allo scientifico.
Dopo qualche giorno di pausa, lunedì 22, i candidati dovranno affrontare la terza prova scritta, il famoso quizzone, uno dei più problematici per i maturandi. E poi, a seconda di ogni istituto, inizieranno gli orali, ultima vera fatica per gli studenti.
Saranno 2.246 i giovani di tutta la provincia di Lecco che in questi giorni stanno studiando per sostenere l’esame. Tra questi 48 saranno privatisti. In tutto 103 classi, esaminate da 52 commissioni, con 179 commissari esterni che valuteranno attentamente, insieme agli interni, tutto il lavoro dei giovani.
“I ragazzi stiano bene attenti all’esame, ma anche tranquilli – afferma il provveditore Luca Volontè –, non si tratta di un momento staccato dalla carriera scolastica, ma anzi è un punto di arrivo e dovrà uscire la preparazione e la competenza accumulata di anno in anno”.