SCONTRO DI GIOCO E GAMBA FRATTURATA: ASSOLTO IL CALCIATORE AVVERSARIO

LECCO – Assolto dall’accusa di lesioni aggravate per un incidente in una gara di calcio in cui il portiere della Polisportiva Maggianico aveva riportato la frattura di perone e tibia.

L’episodio risale al 9 ottobre 2021, quando in una sfida del campionato di calcio del Csi tra la Polisportiva Castello Brianza e  la Polisportiva 2001 di Maggianico ci fu uno scontro di gioca tra Mario Pirovano, attaccante del Castello Brianza e vicesindaco del paese, ed Enrico Rosa, portiere della Polisportiva Maggianico. Quest’ultimo riportò gravi conseguenze dall’infortunio sportivo, con oltre un anno di inattività sportiva e lavorativa. Nel processo con l’imputato difeso dagli avvocati Laura Redaelli e Michele Cervati, e la parte lesa assistita dall’avvocato Laura Lodato sono stati sentiti i testi con posizioni differenti tra chi ha sostenuto che l’incidente sia stato volontario e altri – come i tre che hanno deposto nell’udienza odierna –  che hanno confermato si sia trattato di un normale incidente di gioco su un campo di calcio.

L’imputato ha inoltre ricordato che in tutta la sua carriere calcistica non ha mai avuto espulsioni per gioco scorretto(tranne nel caso dell’incidente del 9 ottobre 2021, ndr), mentre la parte lesa ha sostenuto che poteva fermarsi ed evitare lo scontro fisico.

Al termine delle discussione il PM Mattia Mascaro ha chiesto la condanna a 3 mesi, l’avvocato Laura Lodato si è associata all’accusa, mentre l’avvocato Cervati ha sostenuto che si è trattato di un azione di gioco e chiesto l’assoluzione per l’imputato. Il giudice Paolo Salvatore ha assolto Pirovano, le motivazioni saranno depositate entro 15 giorni.

A.Pa.