“SANITOPOLI LOMBARDA”
CHIESTA L’ASSOLUZIONE
PER GIULIO BOSCAGLI

Boscagli GiulioLECCO –  Al palazzo di giustizia di Milano, ieri,  la requisitoria del processo per l’inchiesta Vendemmia, soprannominata la “sanitopoli lombarda“; i capi d’accusa contro l’ex assessore regionale alla Solidarietà sociale, il lecchese Giulio Boscaglil’ex d.g. della sanità lombarda Carlo Lucchina, l’ex capogruppo Pdl Paolo Valentini e altre sette persone sono, a vario titolo di turbativa d’asta e corruzione, per l’inchiesta su presunte irregolarità negli appalti per il Progetto “tv Sanità”e le assicurazioni in ospedali lombardi. Un “grumo di potere” a tutti gli effetti, per dirla con le parole che il pm Eugenio Fusco ha usato nella sua requisitoria.

Per l’ex sindaco di Lecco, Boscagli, è già stata chiesta l’assoluzione. La prossima udienza il 26 aprile: la parola passerà alla difesa.