LECCO – Il lunedì è iniziato all’insegna dei colpi di scena per le vittime mietute dalla Boa di Macugnaga.
Frigerio, a seguito di accertamenti sulla traccia, ha dovuto ripeterla ma non si è perso d’animo e ha stoicamente percorso la strada a ritroso chiudendola nel pomeriggio.
Grande perdita all’Ironfly 2018 è Fabio Zappa, che dopo un inizio di gara esplosivo, si è dovuto ritirare a seguito di infortunio al ginocchio dovuto probabilmente ai 70 km percorsi ieri. Km che avrebbe dovuto ripercorrere da capo per rifare l’imperdonabile boa che, a seguito di controlli, anche lui non aveva attraversato.
Con il fiato sospeso sono rimasti anche Kasieczko e Di Pietro per verifiche che però hanno fortunatamente dimostrato il loro ingresso anche se per pochissimi metri. Donini e Friedrich hanno dovuto scontare quattro ore di stop a causa di violazione delle regole Vfr (volo in nube) di ieri e non sono potuti partire prima delle 11. Questo non ha scoraggiato i giovani atleti che già nel pomeriggio hanno riguadagnato diverse posizioni in volo.
Per tutti gli altri la gara procede tra pioggia e schiarite che portano Maurer sempre più vicino alla seconda boa di Bormio seguito a ruota da un agguerritissimo Von Kanel.
LA CLASSIFICA
1- Christian Maurer
2- Patrick Von Kanel
3- Markus Anders
4- Simon Oberrauner
5- Garin Stephane
6- Michal Gierlach
7- Giovanni Gallizia
8- Thomas Friedrich
9- Dominika Kasieczko
10- Tiziano Di Pietro
11- Nicola Donini
12- Alfio Ghezzi
13- Roberto Marchetti
14- Moreno Parmesan
15- Bernardo Zeni
16- Filippo Gallizia
17- Roberto Alberti
18- Marc Delongie
19- Dario Frigerio
20- Peter Kobler
21- Matteo Gerosa
22- Carlo Maria Maggia
23- Fabio Zappa – RITIRATO