RISCHIO INCENDI BOSCHIVI,
“CODICE ARANCIONE”
ANCHE NEI PROSSIMI GIORNI

canadair-su-due-mani2-777x437MILANO – La Sala operativa della Protezione Civile regionale conferma la condizione di moderata criticità (codice arancione) per rischio incendi boschivi diramata già nei giorni scorsi e valida fino a nuovo aggiornamento.

L’allerta  è valida per le zone F1 (Valchiavenna, Sondrio), F2 (Alpi centrali, Sondrio), F4 (Verbano, Varese) F5 (Lario, Unione delle Comunita’ Montane: Alto Lario Occidentale, Alpi Lepontine, Lario Intelvese, Triangolo Lariano, Lario Orientale, Valle di San Martino, Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino Riviera), F6 (Brembo, Bergamo), F7 (Alto Serio – Scalve, Bergamo), F8 (Basso Serio – Sebino, Bergamo e Brescia), F9 (Valcamonica), F10 (Mella – Chiese, Brescia) e F15 (Oltrepo’ pavese).

Criticità ordinaria (codice giallo) invece per le zone F3 (Alta Valtellina, Sondrio), F11 (Garda, Brescia) e F12 (Pedemontana occidentale, province Como, Varese e Lecco).

IL METEO – Il transito di un fronte freddo da nordovest diretto verso i Balcani determinerà l’ingresso, nella serata odierna, di rovesci sparsi su Mantovano e Bresciano, in estensione nel corso della notte alla fascia di pianura pedemontana e delle Prealpi occidentali. A seguire ingresso di venti moderati dai quadranti orientali, con raffiche più forti su bassa pianura e principalmente su Mantovano e Pavese.

Il pericolo meteo di incendi boschivi avrà un calo tra oggi pomeriggio-sera e domani mattina nelle zone interessate dai rovesci. La tendenza vedrà tuttavia un ritorno alla quasi totale assenza di precipitazioni almeno fino alla giornata di venerdì 14 aprile con ritorno, già dal pomeriggio di domani, 12 aprile, a condizioni più secche. Si confermano pertanto condizioni favorevoli allo sviluppo e alla propagazione di incendi boschivi su tutti i settori Alpini e Prealpini e su Appennino.