LECCO – A vent’anni dalla sua scomparsa una serata in ricordo di Lorenzo Mazzoleni. L’incontro dedicato all’alpinista lecchese, promosso dalle associazioni Amici di Lorenzo e Namaste Bulciago-Lecco e dal Cai sezione di Lecco Riccardo Cassin, avrà come ospiti l’alpinista Simone Moro e il campione olimpico Antonio Rossi, che porteranno il loro ricordo personale di Lorenzo Mazzoleni.
Nato a Lecco nel 1966 ha iniziato a praticare la montagna con il gruppo di Alpinismo giovanile del CAI di Lecco. Giovanissimo entra a far parte dei Ragni della Grignetta e a soli 25 anni è già membro degli Accademici del CAI. In breve tempo compie una serie di salite impegnative nelle Alpi, molte delle quali con tempi da primato. Il sogno al quale ambisce maggiormente è scalare le montagne più alte di tutti i continenti. Nel 1986 conquista il suo primo ottomila, il Cho Oyu, con una spedizione dei Ragni. Nel 1991 tenta l’inviolata parete ovest del Makalu.
Nel 1992, dopo due prove fallite nel 1989 e nel 1990, raggiunge la vetta dell’Everest nel corso della spedizione nell’ambito del progetto Ev-K2-CNR, guidata da Agostino Da Polenza. Per questa salita passa alla storia come uno dei più giovani alpinisti giunti sul tetto del mondo. Nel 1993 con Simone Moro compie con successo la salita invernale dell’Aconcagua. Nel 1995 è sulla cima del McKinley.
È del 1996 la realizzazione del sogno dei sogni, la salita al K2, obiettivo da lui fortemente voluto per celebrare il cinquantesimo anniversario della fondazione dei Ragni della Grignetta. La spedizione scientifico-alpinistica dei Ragni e del comitato Ev-K2-CNR coglie l’obiettivo il 29 luglio. Lorenzo raggiunge la vetta alle 16,30: poi la tragica discesa.
L’appuntamento è questa sera, giovedì 26 maggio al Cenacolo francescano, a ingresso libero, e troveranno spazio anche le due associazioni benefiche.