LECCO – L’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio ha lanciato un progetto per mettere in luce le ‘belle storie’ della sanità, a partire dai loro protagonisti: i professionisti sanitari.
In occasione della Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato, l’Ordine ha dato voce a storie di successi, di progetti riusciti, di iniziative umanitarie, di innovazioni partite dal basso, di eventi d’interesse, di contributi di rilievo alla ricerca. E anche, su più piccola scala, di contatti con pazienti difficili, di cure prodigate a dispetto degli ostacoli, di perseveranza e di curiosità.
“Come io stesso ho sottolineato in occasione della Giornata mondiale della salute dello scorso aprile, il nostro sistema sanitario è malato – dice Diego Catania, presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Milano – Lo conferma il recente rapporto della Corte dei conti: il Servizio Sanitario Nazionale soffre di una vera e propria ‘crisi sistemica’ caratterizzata da carenza di personale e di risorse, disuguaglianze e debolezze strutturali. E tuttavia, pur in un contesto così travagliato, persiste una Sanità virtuosa, tenace, che lavora per il bene pubblico in sordina: una Sanità composta dalle tante storie dei Professionisti Sanitari che ogni giorno, negli ospedali, nelle aziende sanitarie, sul territorio e a domicilio prestano assistenza a chi ha bisogno e tengono alta la qualità del servizio al paziente, senza arrendersi di fronte alle difficoltà”.
Proprio queste narrazioni sono al centro dell’iniziativa ‘Quotidianità Straordinaria: Storie di Professionisti Sanitari’, che ha previsto l’assegnazione di onorificenze al merito agli iscritti all’Ordine che si sono distinti per dedizione al lavoro, apporto scientifico all’area disciplinare di interesse o progetti di respiro umanitario. In questa prima edizione del premio, ad aggiudicarsi la Medaglia d’Onore al Merito per il contributo alle Professioni Sanitarie sono la Logopedista Sara Cavicchiolo, la Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva Serafina Secchi e la Dietista Ambra Morelli.
Sara Cavicchiolo ha contribuito attivamente all’accesso alle cure con la sua esperienza di volontariato presso una scuola in Kenya, in collaborazione con l’Associazione AEVO Ascolta e Vivi. Ha lavorato a stretto contatto con alcuni degli insegnanti che si occupavano della gestione della parte audiologica, fornendo agli insegnanti una formazione di base sulle prime tecniche per la stimolazione della comunicazione verbale, per consentire ai bambini portatori di protesi di comunicare non solo con la lingua dei segni, ma anche attraverso i suoni e il linguaggio.
Serafina Secchi ha dato un apporto di spicco allo sviluppo della Professione in qualità di docente universitaria, consulente presso l’Associazione Scuole dell’Infanzia paritarie di Lecco e con la sua attività di coordinamento e supervisione di servizi rivolti alla prima infanzia, a persone con disabilità, adolescenti e adulti. Pioniera dell’intervento naturalistico con il bambino autistico e dell’intervento mediato dalla famiglia, è stata anche importante testimone di come si possa costruire una salute di comunità attraverso la sperimentazione di interventi preventivi del TNPEE presso gli enti scolastici ed educativi.
Ambra Morelli, nel corso di una lunga e onorata carriera, è diventata punto di riferimento per i Dietisti, dedicando tempo, energie e competenze alla promozione e alla valorizzazione della Professione. Come rappresentante regionale a livello istituzionale e per l’Associazione di riferimento, ha lavorato instancabilmente per garantire elevati standard professionali. La sua esperienza come docente universitaria ha arricchito le menti di numerosi studenti, trasmettendo loro valori essenziali per la pratica della Professione. Durante il semestre di EXPO 2015 ha contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della nutrizione e dell’alimentazione sostenibile.
Hanno ricevuto inoltre la Benemerenza per il contributo alle Professioni Sanitarie i colleghi: Cesare Ferrari, Ingela Johnson Kerstin, Giorgio Maggi e Anna Merli. La cerimonia di consegna si è svolta ieri, 20 febbraio, presso la sede dell’Ordine TSRM e PSTRP di Milano. “Oltre a dare spazio alle narrazioni positive della sanità in generale, l’occasione ci ha consentito di far conoscere al pubblico il contributo particolare delle nostre Professioni – dell’area sanitaria tecnica, della riabilitazione e della prevenzione – al sistema salute – aggiunge Catania -. Per il nostro Ordine parliamo di oltre 14.000 iscritti, parte integrante del tessuto sociosanitario, attivi in tutte le fasi del percorso di presa in carico del paziente: eppure, siamo ancora relativamente poco visibili. È solo a partire dal riconoscimento di tutti i protagonisti in gioco che si potrà riscrivere la storia del sistema salute e immaginare un finale diverso, al di là di tutti gli ostacoli”.