ACQUA PUBBLICA: I SINDACI SCELGONO A MAGGIORANZA IDROSERVICE – DIRETTA WEB

LECCO – Dai nostri inviati Cesare Canepari e Fabio Landrini.
La conferenza dei sindaci, come tradizione in sala Ticozzi a Lecco ha assegnato la gestione del Sistema Idrico Integrato, ovvero dell’acqua pubblica dell’intera provincia. Fuori dalla sala la contestazione, sobria ma ferma, con slogan e striscioni. Alla fine ha prevalso Idroservice (Lario reti Holding), fortemente appoggiata da Virginio Brivio.

comitato acqua pubblica sala ticozzi

21:05 Altri commenti: “Avete saldato PD e PDL” dicono alcuni tra gli sconfitti, rivolgendosi ai sindaci del Lecchese. Dall’altra parte c’è chi sottolinea l’insolita saldatura tra la sinistra (Mandello, Ballabio ecc) e la Lega di Merate e altrove – uniti nella partita, persa, contro Idroservice

21:02 Reazioni diverse in aula, tanti commenti su cui prevale questo: “Alla faccia della coerenza…”. Sotto accusa i rappresentanti di Lecco, Osnago e Olgiate Molgora che avrebbero votato ignorando l’indirizzo espresso dai rispettivi consigli comunali

21:00 “Ci saranno dei paletti” nel percorso per l’affidamento della gestione idrica a Idroservice (Lario reti Holding)

20:58 A maggioranza, si è deciso di impegnare il cda per una delibera DI INDIRIZZO e non di affidamento della gestione dell’acqua a Idroservice. Alla fine dovrà decidere il consiglio provinciale, ma è chiara l’indicazione

20:55 HA VINTO IDROSERVICE! 71% DEI SINDACI A FAVORE

krassowski20:44 Duro atto di accusa nella dichiarazione di voto di Krassowski di Cernusco: “Come Mandello e Ballabio mandiamo giù il rospo e votiamo per il male minore (Idrolario, ndr), ma voi sindaci nel Cda vi assumerete la responsabilità di andare contro la legge”. Più chiaro di così…

20:38 Massacrante assemblea… ora si va alla conta, sulle due ipotesi rimanenti

20:33 Sempre schieratissimo (per Idroservice) Virginio Brivio, che definisce Idrolario “priva dei requisiti per rispondere alle necessità”

20:30 Sarà dunque “battaglia” tra vecchio e potenziale nuovo gestore

20:25 Restano in gara Idrolario e Idroservice; molti tra quelli che avevano provato la soluzione dell’azienda speciale faranno convergere i loro voti – come anticipato da Mandello – su Idrolario

20:20
Momenti di confusione, il voto precedente pare sia servito per “escludere” quella ipotesi…

20:16 Mariani (Mandello) si sbilancia comunque a favore di Idrolario (“Può garantire il passaggio successivo all’azienda consortile”

20:11 Tra i paesi che hanno votato per la soluzione “tutta pubblica”: Calolzio, Mandello, Olginate, Bellano, Ballabio, Primaluna…

20:09 Teoricamente, i Comuni presenti sarebbero 72, ma parecchi sindaci e delegati hanno lasciato la sala Ticozzi pensando che il voto non ci sarebbe stato…

20:06 Primo “verdetto”: a favore della Consortile 17 Comuni in rappresentanza del 24% della popolazione della provincia. Otto gli astenuti, mistero sul n umero dei “no”. E questo andrebbe chiarito

20.03
In sostanza, si sta decidendo che modello di gestione indicare

19:59 Stando ai calcoli che si stanno facendo, una ventina di Comuni sarebbe per l’Azienda Speciale Consortile

19:55 In corso una sorta di “pre-voto”, cioè una scelta di quale modello proporre nella delibera che poi verrà messa all’ordine del giorno della prossima assemblea

19:42
Mormorii in sala all’intervento del sindaco di Garlate Giuseppe Conti che afferma: “Mai l’assemblea ha disatteso l’esito del referendum… Le voci che si voglia dare l’acqua in mano ai privati sono BAGGIANATE”. E qualcuno lancia frecciatine in aula riferendosi al famoso McDonald’s proprio a Garlate

19:37 Olgiate segue la linea del Meratese e in più propone una azienda speciale “parallela” per la gestione degli impianti. In pratica, Idrolario fuori dalle reti

19:34 Merate è con Idrolario: “Più veloce ad armonizzare crediti/debiti”. E non nega la possibilità di passare in futuro alla consortile…

sindaci valsassina 219:31 Botta e risposta sulla legittimità della Azienda speciale consortile: Anea la definisce “di legittimità non certa”, Valsecchi del Comitato lo smentisce con l’esempio di Torino e la presenza nel Codice di quella forma societaria

19:28 Attacco diretto al sindaco Brivio da parte del Comitato dell’acqua: “Alcuni Comuni, ma ci rivolgiamo in particolare a Lecco, hanno avuto mandato dai loro consigli di affidare la gestione ad Idrolario. Con che faccia ora siete per una soluzione diversa?”

19:23  Intanto gira voce che stasera non si voti. Dopo gli interventi verrebbe predisposta una bozza di delibera da portare all’approvazione dei sindaci tra un paio di settimane

19:14 Il Comitato definisce “scellerata” la scelta di dicembre, “condizionata dal parere dei tecnici della Provincia”

19:02 E’ duro il Comitato contro i sindaci, che a dicembre erano “impreparati” sul tema

assemblea acqua18:55 Intervento del Comitato dell’Acqua. Il presidente di Idrolario appare (naturalmente) favorevole

18:35 Appassionato intervento del sindaco di Mandello, Riccardo Mariani, a sostegno dell’azienda speciale consortile

18:25 A favore Cernusco, Ballabio, Barzio e Primaluna. Due astenuti, tutti gli altri contrari

18:22
Al voto la mozione di Cernusco per un rinvio alla sentenza del Tar. Brivio ricorda che c’è un obbligo di legge relativo alla gestione, gli ricordano che “va rispettato anche il referendum nonché il parere del Consiglio di Stato”

sindaci valsassina 118:12 Protesta il sindaco di Primaluna, Mauro Artusi: “Come si può definire ‘socialmente accettabile’ un aumento del 13% per il 2011 e del 6% per il 2012? Voterò contro”

18:12 Discussione sui verbali della precedente conferenza (20.12.2012): Ballabio e Cernusco votano contro, diversi gli astenuti

18:02 Gira voce che a votare contro la soluzione Idroservice potrebbero essere “soltanto” una decina di Comuni

17.57 Del modello di gestione si discuterà solo alla fine: intanto si parla di tariffe. Ritorno al piano d’ambito, recuperando gli aumenti del  2010-11.

17.50 Mentre fuori si manifesta, Salvatore Krassowski di Cernusco Lombardone attacca subito: “Perché all’ordine del giorno non c’è la mozione del Comitato dell’acqua?”. Poi prende la parola il Movimento Consumatori