LECCO – È stata dichiarata nella notte la morte cerebrale per Fabio Pozzi, il 40enne lecchese di Acquate punto da un’ape lunedì pomeriggio in località Falghera. Sposato e padre di tre figli, l’uomo era riuscito a lanciare l’allarme ed era stato ricoverato in Rianimazione per lo choc anafilattico causato dalla puntura.
Pozzi stava tagliando l’erba nel giardino dell’abitazione nella zona alta della città quando l’attacco dell’insetto gli ha procurato una gravissima reazione allergica che dopo qualche minuto gli ha fatto perdere i sensi; trasportato all’ospedale “Manzoni” è andato in coma fino alla tragica conseguenza sopraggiunta nelle ultime ore.
> LA PREVENZIONE DELL’ANAFILASSI
(da Faramaocecura.it)