SICUREZZA E VIABILITÀ: PROBLEMI
IN PIAZZA DIAZ E LEGA LOMBARDA

PIAZZA DIAZ LECCOLECCO – Due delle aree centrali di Lecco, piazza Lega Lombarda e piazza Diaz, sono sulla bocca di tutti in questi giorni. Un po’ per le aggressioni denunciate proprio di fronte a Palazzo Bovara, un po’ per il divieto di transito delle automobili nel piazzale della stazione ferroviaria. Nell’ultimo periodo quindi, quotidianamente si crea la coda di auto in sosta proprio di fronte al municipio, ferme ad attendere i pendolari appena scesi dal treno.

“È evidente che ci sono problemi nel piazzale della stazione – afferma il consigliere comunale del Nuovo Centrodestra Antonio Pasquini -, non ammetterlo significa avere le fette di salame sugli occhi”. A causa del divieto d’accesso, posto per avvantaggiare i pullman che tutti i giorni transitano in piazza, alcuni automobilisti che attendono parenti o amici che arrivano in treno aspettano in auto fermi fuori da Palazzo Bovara, così da rallentare il traffico lungo via Sassi.

“La stazione di Lecco è forse l’unica in Italia in cui non si può entrare con le automobili – prosegue Pasquini -, sinceramente non conosco città con una situazione simile”. Per risolvere questo problema, secondo l’esponente del Ncd, si potrebbe decongestionare la stazione. “Ma soprattutto usare il buon senso: capisco che ci siano fasce orarie critiche, dove gli autobus riempiono il piazzale, come da mezzogiorno alle 14. Ma la sera non vedo perché non si possano far passare i veicoli. Pare che sia stata redatta un’ordinanza per l’ingresso delle automobili in piazza Lega Lombarda alla sera, ma non ci sono cartelli e non si capisce come sia la situazione. In ogni caso, al posto di intasare la stazione, si potrebbe lasciare che il capolinea di alcune corse siano in via Sassi, o comunque spostarle da lì come già fatto in altre città”.

Al problema viabilità si è aggiunto anche il problema sicurezza. “Più volte abbiamo segnalato questi disagi – prosegue -. Negli ultimi mesi sono venuti alla ribalta episodi di aggressioni, sia quelli denunciati, sia quelli segnalati dai cittadini che sono transitati nella zona nelle ore serali”. Per questo Pasquini auspica l’intervento delle forze dell’ordine. “Serve una loro maggiore presenza, per cui chiedo al questore e al sindaco di monitorare di più il piazzale. Non esiste solo il lungolago, dove spesso si trovano varie pattuglie. La stazione è un punto nevralgico in una città capoluogo come Lecco”.