LECCO – Appuntamento stamattina alle nove e mezza al primo piano del Palazzo di Giustizia dove prenderà il via il procedimento sul presunto e discusso “mobbing di massa” alla Gilardoni Raggi X di Mandello. Ma la causa avanti al giudice Paolo Salvatore è quasi certamente destinata ad un immediato rinvio, visto il programmato sciopero degli avvocati.
Curiosamente proprio l’odiatissimo istituto dell’astensione dal lavoro sposterà in avanti il dibattimento che vede interessata l’ex presidente nonché socia di maggioranza Maria Cristina Gilardoni e l’ex direttore del personale Roberto Redaelli, accusati di maltrattamenti e lesioni; alla Gilardoni, tra gli altri fatti, proprio gli scioperi erano a dir poco “mal visti”.
Nell’inchiesta, posizioni minori per il socio di minoranza Andrea Ascani Orsini, per il consulente esterno Alberto Comi e per i medici aziendali Stefano Marton e Maria Papagianni.