LECCO – Che i rapporti tra il partito civico del super assessore Corrado Valsecchi e il consigliere Ivano Donato fossero deteriorati era ormai noto. Per nulla allineato, in questa prima parte di legislatura Donato aveva più volte messo alle strette la sua maggioranza soprattutto nelle tematiche ambientaliste, esprimendo e battagliando per posizioni ben diverse da quelle sostenute ufficialmente dal suo capogruppo Gianluca Corti e omogenee al partito democratico.
A questo punto è stato il partito, all’unanimità, a prendere la decisione e scaricare Donato, senza attendere che fosse lo stesso consigliere ad abbandonare il gruppo. Ora si attende la presa di posizione del silurato: mentre il partito chiede le sue dimissioni per lasciare il posto al primo dei non eletti, Donato potrebbe invece restare in Comune ma uscire dalla maggioranza di centro sinistra, e in questo caso con ogni probabilità il Pd chiederà conto agli alleati di questa defezione.
Ecco in forma integrale il comunicato del presidente di Appello per Lecco Rinaldo Zanini.
Il direttivo di Appello per Lecco, all’unanimità, convocato il 25 agosto 2016, alle ore 21 e presieduto dal Presidente Rinaldo Zanini ha deciso di dare il mandato al capogruppo di Appello per Lecco Gianluca Corti di comunicare al Presidente del consiglio comunale di Lecco che il consigliere Ivano Donato non fa più parte del gruppo consiliare di Appello per Lecco.
La decisione, sofferta, ma ormai inevitabile viene assunta con grande consapevolezza da parte del gruppo dirigente di Appello per Lecco.
Ivano Donato è stato eletto in consiglio comunale come primo dei non eletti, in virtù della nomina ad assessore ai lavori pubblici di Corrado Valsecchi.
Il direttivo prende atto che fin dal suo insediamento il consigliere Donato non ha mai partecipato attivamente al nostro movimento civico, tolta la fase pre-elettorale.
Non ha mai cercato una vera interlocuzione con i consiglieri del suo gruppo, anche per trovare posizioni di mediazione con la ” sua ” maggioranza, ma si è sempre distinto per la presentazione, in piena autonomia, di interpellanze spesso sottoscritte con esponenti dell’opposizione in consiglio comunale.
Dopo il voto contrario sul bilancio ( già un atto grave e per se sufficiente alla richiesta di dimissioni in quanto equivale ad una palese sfiducia sulle azioni di governo della città ) a Donato é stata data un’altra possibilità da parte del direttivo dell’associazione, purtroppo, le nostre attese sono andate deluse.
In queste settimane in un crescendo di polemiche contro la maggioranza di governo e il consolidarsi, sui social network , di una continua ironia e derisione di alcuni atti amministrativi importanti della Giunta Comunale ha, di fatto, obbligato il direttivo di assumere la decisione dell’estromissione dal Gruppo Consiliare.
Ovviamente chiediamo a Ivano Donato di dimettersi da consigliere comunale per far spazio ad un esponente del sodalizio ( il primo ad entrare sarebbe Gianfranco Scotti ).
Francamente riterremmo poco coerente una diversa decisione.
L’uscita di Donato dal gruppo coincide ovviamente, per ovvie ragioni, anche con la sua uscita dalla maggioranza di governo.
Il Presidente di Appello per Lecco
Rinaldo Zanini