PICCO LECCO, PADOVA IL PRIMO OSTACOLO DELLA FASE DUE. COACH MILANO CHIAMA A RAPPORTO I TIFOSI

LECCO – Inizia domenica la seconda fase del campionato di serie A2 femminile, e l’Orocash Picco Lecco nella pool salvezza ospita Padova, una prima cartina tornasole utile a imboccare da subito la retta via, come sottolinea il tecnico biancorosso Gianfranco Milano: “Di sicuro partire bene ritengo sia importante per la classifica ma in primis sotto l’aspetto morale.
Puoi affrontare la gara successiva con meno patema, ed essere tranquilli in questa fase così delicata della stagione è una sorta di valore aggiunto”.

Padova, Brescia, Pescara, Bologna e Soverato, le avversarie da affrontare. La più temibile?
Direi Brescia, erano partiti con ben altri obiettivi e potenzialmente sono superiori rispetto alle altre. Il loro valore potrebbe emergere in questa situazione”.

Tuttavia esiste anche il rovescio della medaglia: il non riuscire a entrare nello spirito di questa nuova realtà.
Potrebbe essere, lo vedremo solo in campo”.

Torniamo al Padova, in questo senso qualche dritta potrebbe arrivare da Nardelli, ora vostra giocatrice ma sino a pochi mesi orsono in forza alle venete.
Anche se loro si sono rafforzate con una argentina, Rachele conosce bene il gruppo e qualche sua indicazione potrebbe esserci utile, anche se come sempre studieremo l’avversario di turno”.

Matteo Bertini, il coach del San Giovanni in Marignano ha affermato di essere sciuro di una vostra salvezza e non solo, vi reputa in grado di fornire una buona pallavolo. Complimenti di facciata?
Assolutamente no, lo conosco da tanto tempo e se ha detto queste cose lo ha fatto con estrema sincerità. Comunque lo ringrazio e mi auguro vivamente di non deluderlo, vogliamo restare in categoria e daremo il massimo per raggiungere il nostro obiettivo”.

Tante le sconfitte in questo torneo, un pizzico di delusione per ciò che poteva essere e invece non è stato?
Oggettivamente abbiamo perso tante partite però non siamo stati particolarmente fortunati. Gli infortuni in serie, problematiche impreviste ci hanno diciamo tarpato le ali. Comunque ora speriamo di recuperare appieno il nostro palleggiatore titolare Rimoldi. Tutti uniti, ribadisco, lotteremo per regalarci un altro anno nel volley che conta”.

Pur avendo spesso messo in difficoltà squadre d’alto rango durante la stagione anche con formazioni del vostro livello non siete riusciti ad essere continui nell’arco della stessa gara, perché?
Questo è stato il nostro limite, la mancanza di continuità certo dovuta pure all’incompletezza dell’organico falcidiato dagli infortuni, però non deve essere una scusante. La ricetta è sempre la stessa: cementare il gruppo, aiutarsi maggiormente in campo lavorando sodo durante gli allenamenti”.

Il pubblico amico può essere l’arma in più?
Ne sono convinto, ora come non mai abbiamo bisogno del supporto della nostra gente. Quando sei in difficoltà sentire il loro incitamento aiuta, una sorta di settimo uomo in campo. Invito sin da ora i tifosi a starci vicina in questa dura lotta”.

Pronti quindi alla battaglia…
“Certamente, vogliamo iniziare con il piede giusto questa seconda parte di stagione. Le credenziali per lottare sino alla fine non mancano, gli stimoli neppure, io mi reputo moderatamente fiducioso, diciamo cha abbiamo una serie di finali da vincere senza appello. Anche con un pizzico di buona sorte a favore riusciremo a portarla a casa”.

Via alle danze…
“Esatto, e noi non vediamo l’ora di iniziare a ballare, mi auguro una sinfonia vincente”.

Domenica inizia la pool salvezza. Sarà una bella occasione per ripartire, con nuovi stimoli e nuove sfide. Tutte le squadre faranno di tutto per riconfermare la categoria anche la prossima stagione, noi comprese. Con Padova dovremo cercare quella concretezza che non sempre ha caratterizzato il nostro percorso fino a questo momento e sarà fondamentale scendere in campo con la consapevolezza della bella opportunità che questa seconda fase ci regala. Personalmente ho grande fiducia nel gruppo e sono certa che faremo di tutto per arrivare preparate per questo primo appuntamento, in casa, davanti al nostro pubblico” ha aggiunto Rebecca Rimoldi.

Alessandro Montanelli